L'"Open weekend" della vaccinazione in Sicilia è stata un successo
Nello scorso fine settimana in tutta la Regione sono stati 25mila i vaccinati con AstraZeneca
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In Sicilia sono state circa 25mila le dosi di AstraZeneca somministrate negli ultimi tre giorni. Un'accelerazione della campagna di vaccinazione frutto dell'iniziativa "Open weekend" voluta dal governo regionale guidato da Nello Musumeci, con la quale è stata data la possibilità agli ultrasessantenni di potersi immunizzare, con il siero Vaxzevria (nuova denominazione di AstraZeneca), anche senza prenotazione.
Un'impennata che ha portato l'Isola dallo scorso 27 dicembre a oltre un milione e centomila dosi già iniettate.
"Sono soddisfatto - ha evidenziato il presidente della Regione Nello Musumeci, che nel pomeriggio di domenica 18 aprile, ha visitato l'Hub di Catania - della massiccia adesione alla nostra iniziativa. Valuteremo se riproporla nel prossimo fine settimana. I cittadini hanno superato le iniziali diffidenze sul vaccino e così tutti corriamo verso la tanto attesa immunizzazione. La Sicilia ha bisogno di tornare ad aprire".
Un successo quello dell'Open weekend attestato anche dalle parole del commissario all'emergenza sanitaria nella Città metropolitana di Palermo, Renato Costa che si è detto: "Orgoglioso dei palermitani: la città ha messo da parte la paura di AstraZeneca, dimostrando fiducia nella scienza".
Nell'hub della Fiera del Mediterraneo, alle 19,30 di domenica 18 aprile, erano 730 le dosi di vaccino Vaxzevria inoculate, mentre, parallelamente, sono continuate le somministrazioni di 1750 dosi di Pfizer ai cittadini ultraottantenni ed estremamente vulnerabili, per un totale di 2480 dosi (dato aggiornato sempre alle 19,30).
"l bilancio dell'iniziativa - ha aggiunto Costa - è ottimo: abbiamo più che raddoppiato le inoculazioni quotidiane di AstraZeneca, attestate sulle 400-500 al giorno. Se ci siamo riusciti nell'ambito di un open weekend senza prenotazione, a maggior ragione possiamo farlo con il normale regime di prenotazioni. Speriamo di riuscire a mantenerci su questi numeri per velocizzare al massimo la campagna vaccinale".