L’Unione europea e la salvaguardia degli agrumi italiani
L’Ue boccia il progetto contro il rischio d’importazione di organismo nocivi per le piante
"Esprimiamo soddisfazione per la risoluzione votata al Parlamento europeo che considera insufficienti le misure comunitarie per aiutare a prevenire l'introduzione in Europa di nuovi parassiti che attaccano gli agrumeti".
Lo dichiara il Presidente della Cia Catania, Giuseppe Di Silvestro, dopo il risultato ottenuto durante la sessione plenaria di dicembre del parlamento europeo, nel corso della quale con 463 voti in favore, 168 contrari e 3 astensioni, il Parlamento dell’Ue ha considerato il progetto di direttiva della Commissione poco sicuro ad evitare il rischio d’importazione di organismi nocivi nell'UE.
"Sono necessarie norme più severe, maggiori controlli e azioni basate sui pareri scientifici dell'Autorità europea - aggiunge - per la sicurezza alimentare e dell’Organizzazione europea e mediterranea per la protezione delle piante". "Questo risultato è frutto della sinergia con le organizzazioni spagnole, sia a livello nazionale che tramite il coordinamento dei rispettivi Uffici di Bruxelles - sottolinea - Anche il Copa Cogeca ha agito sulla nostra linea poiché le criticità nella proposta riguardavano i criteri per l’importazione con possibili risvolti negativi sulla protezione fitosanitaria delle produzioni europee". "La Cia vigilerà - conclude Di Silvestro - affinché la Commissione legiferi al più presto al fine di rendere operativo il deliberato del Parlamento".