La Befana, con l'aiuto di Moira Orfei, ha coperto di ''carbone'' la spiaggia di Capaci (PA)

La befana ha portato una brutta sorpresa per la spiaggia di Capaci, a due passi da Palermo: per far attendare il circo di Moira Orfei, col triste seguito di centinaia di animali prigionieri, è stato devastato l'ultimo tratto di costa con dune di sabbia esistente nella provincia, interamente sottoposto alle norme di tutela del ''Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio'', oltre che area soggetta a vincolo paesistico della Sopraintendenza ai Beni Culturali ed Ambientali di Palermo.

''Fino ad ora avevamo imparato a conoscere Moira Orfei per gli animali costretti in gabbia, privati della libertà e sottoposti ad addestramenti ossessivi per costringerli a compiere ridicoli ed innaturali esercizi, nonché per i numerosi incidenti causati soprattutto da tigri ed elefanti costretti a seguire i ritmi del circo'', ha dichiarato Giovanni Guadagna, responsabile nazionale del settore ''Circo'' della LAV. ''Prendiamo ora atto che pur di farla attendare non si risparmia neanche il patrimonio naturale vincolato dalla legge: nel lungomare di Capaci, infatti, al posto delle dune di sabbia adesso vi è uno squallidissimo parcheggio, mentre le colline di sabbia sono state totalmente sbancate per la realizzazione di due ampie carreggiate. Dovranno consentire l'accesso dei mezzi del circo Orfei in un bellissimo prato retrodunale dove saranno installate stalle con numerosi animali, gabinetti, finanche un reparto di verniciatura dei mezzi, oltre al classico tendone. Ci auguriamo che la Procura della Repubblica di Palermo - prosegue Giovanni Guadagna - accolga la richiesta della LAV di porre sotto sequestro i luoghi, obbligando i responsabili dello sfascio al ripristino, per quanto possibile, della spiaggia''.

''Incredibilmente il Circo ha ottenuto il patrocinio, riportato con evidenza nei materiali pubblicitari, del Ministero dei Beni Culturali, del Comune di Palermo, della Provincia di Palermo e dello stesso Comune di Capaci, evidentemente incapace di comprendere l'importanza di quell'ultimo lembo di dune di sabbia sventrato e ceduto ai circensi per gli spettacoli con animali'', ha aggiunto Giuseppe Messina, di Legambiente Palermo. ''Il patrocinio concesso al Circo Orfei dalle pubbliche amministrazioni va immediatamente revocato. Quello che si è verificato a Capaci è gravissimo: è intollerabile che un circo che si caratterizza peraltro per l'uso degli animali, debba potere godere della grave aggressione all'ambiente operata a Capaci. Ci chiediamo il perché del Patrocinio del Comune di Palermo congiuntamente a Provincia e Regione Sicilia - conclude Giuseppe Messina - auspicando che grazie ad un pronto intervento dell'Autorità giudiziaria, l'ultimo tratto di dune della costa possa salvarsi e venga riaffermato il rispetto della legalità''.

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