La ''casa'' del Made in Sicily pronta a conquistare l'oriente. Prossime tappe: Cina e Russia

La ''casa'' del Made in Sicily, Energie di Sicilia, guarda a Oriente. Dopo il successo registrato al 16° Festival del Fitness, con i prodotti tipici siciliani che hanno attirato e deliziato i 500.000 visitatori della kermesse riminese, la casa del "Made in Sicily" guarda avanti e in particolare ai mercati più appetibili, come Russia e Cina, dove maggiori sono le opportunità offerte alle aziende che intendono internazionalizzare la propria attività, e dove, soprattutto, i prodotti siciliani possono contare su un appeal indiscutibile.

Le bellezze, naturali e architettoniche, della nostra terra, unite alla ricca tradizione eno-gastronomica rappresentano da sempre il miglior biglietto da visita per chi intende promuovere l’aspetto turistico dell’isola, ma Cina e Russia rappresentano anche i principali mercati mondiali dove far conoscere le aziende siciliane che spiccano per qualità, sia nel campo della moda che nel campo delle tecnologie, o della chimica.

Proprio per questo Energie di Sicilia ha già messo in programma la partecipazione al Festival del Fitness che si terrà a Mosca nel 2005 e a quello in programma a Pechino nel 2006, e sta lavorando per essere presente sin dal prossimo mese di settembre al Gran Premio di Formula 1 di Shanghai, il primo che si disputa in Cina. In coincidenza con questo importante evento mediatico è in programma, infatti, La Vetrina Italiana in Cina, che vedrà protagonista il Made in Italy in ogni sua forma.

Alcuni numeri di Energie di Sicilia al Festival del Fitness di Rimini
Duemilacinquecento panelle, duemila arancine, altrettanti cannoli, 1500 cassatine, 200 litri di latte di mandorla, 200 litri di succhi di frutta, 1500 panelle, timballi di riso per 1500 persone, 400 chilogrammi di gelato, e ancora 300 litri di vino bianco e rosso del consorzio Alcamo doc, due tonnellate di pomodirino ciliegino, 100 bottiglie di Nero d’Avola, 100 di Cesaruolo di Vittoria e 100 di Zibibbo, 20 chilogrammi di pomodori secchi, 20 chilogrammi di caciocavallo ragusano, 2 chilogrammi di caponata di melanzane e 200 barrette di cioccolato modicano.