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La Cisl Sicilia è parte civile in un processo penale per ''maltrattamenti da mobbig''. E' il primo caso in Italia

28 giugno 2007

La Cisl Sicilia è parte civile nel processo penale per ''maltrattamenti da mobbing'' contro Alberto Maringhini, direttore della prima divisione del servizio di medicina interna del Civico di Palermo. L'ammissione del sindacato all'azione di risarcimento del danno, è stata decisa, su richiesta del legale di parte avvocato Giuseppe Danile, dal gip del Tribunale del capoluogo siciliano, Rachele Monfredi.
E' il primo caso in Italia in cui un sindacato sia ammesso in giudizio a garanzia dei diritti di un singolo lavoratore. E uno dei pochi sulla scena nazionale in cui il ruolo del sindacato sia riconosciuto, anche dinanzi a un giudice, in nome del diritto alla salubrità dell'ambiente di lavoro, oltre che del lavoratore iscritto, della collettività come tale dei lavoratori.

L'azione penale ebbe inizio nel 2003, sulla base del rapporto inviato alla procura della Repubblica di Palermo dalla clinica del lavoro del Policlinico di Milano, diretta dal professor Renato Gilioli. Si misero così in moto i carabinieri del nucleo dell'Ispettorato del lavoro di Palermo, a conclusione delle cui indagini il sostituto procuratore Roberto Scarpinato e i pm Maria Teresa Maligno e Calogero Ferrara hanno avanzato la richiesta di rinvio a giudizio per maltrattamenti, ai sensi dell'articolo 572 del codice penale. Una fattispecie ritenuta aggravata dal fatto che soprusi e vessazioni nei confronti di F.V., medico responsabile del servizio di day hospital del reparto diretto da Maringhini, sono intervenuti nell'esercizio di pubbliche funzioni e nei confronti di un dirigente titolare di un pubblico servizio. In pratica, l'accusa di cui il primario dovrà rispondere è di mobbing compiuto con minacce di licenziamento, discredito personale e professionale; e mediante ''reiterati atti vessatori e persecutori, offensivi della personalità nonché dell'integrità fisica e psichica'' di F.V.
Dopo aver ascoltato le parti, il gip Monfredi ha accolto la richiesta di rito abbreviato avanzata dall'imputato e rinviato a ottobre il dibattimento.
Soddisfatta la Cisl, che ha visto riconosciuto il ''ruolo naturale del sindacato, di tutela a 360 gradi dei diritti del singolo lavoratore''. [Umberto Ginestra]

- www.cislsicilia.net

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28 giugno 2007
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