La Cisl Sicilia in disaccordo con il meccanismo dei ticket sanitari introdotto dalla Regione
Per la Cisl si tratta di ''un sistema iniquo, marchingegno contabile, burocratico e antisociale''
Un "marchingegno contabile, burocratico e antisociale" per la Cisl, il cui esecutivo ha dato mandato alla segreteria regionale di "organizzare la protesta" contro le nuove disposizioni che "violano tra l'altro la normativa sulla privacy quando impongono improvvisate autocertificazioni del reddito", in farmacia.
La prossima settimana, rende noto la Cisl, i confederali uniti illustreranno pubblicamente le ragioni del rifiuto. Le motivazioni che in assenza di svolte di Palazzo d'Orleans indurranno alla mobilitazione.
L'esecutivo cislino s'è soffermato inoltre sulle questioni relative al futuro dell'Etna Valley e dell'industria siciliana hi-tech e sulla querelle legata alla realizzazione del terzo grande aeroporto siciliano.
Sui temi connessi alla strategia di Palazzo d'Orleans per lo sviluppo dell'industria e per il turismo e l'agroalimentare. Quella di Palazzo d'Orleans, ha rimarcato Mezzio, è troppo spesso la "politica dei buoni propositi" che restano a mezz'aria. Ma anche Sicindustria, col documento sui temi di politica regionale approvato il 27 gennaio, ha dato l'impressione di una "lobby prigioniera di mere logiche di tipo vertenziale e rivendicativo" nei confronti dei pubblici poteri. Cosicchè "non si riesce a capire - è la tesi del leader della Cisl - quali sono il disegno e l'orizzonte politici che sottendono alle iniziative quotidiane". E il nodo viene al pettine ad esempio a proposito del futuro dell'Etna Valley. "Non vorremmo - insinua la Cisl - che le rassicurazioni arrivate ieri da Ginevra circa la permanenza a Catania di ST siano del tipo excusatio non petita". Ma come Governo e Sicindustria farebbero fronte a un'eventualità di segno diverso, se dovesse verificarsi?
Come sindacato, ha insistito Mezzio, siamo "pronti a giocare tutte le carte dell'iniziativa" perché non sia messo in forse in Sicilia il futuro dell'industria hi-tech.
Sul nodo del terzo aeroporto la Cisl ha rilevato come sia "stucchevole" il dibattito in corso a fronte d'un dato incontrovertibile: quello espresso dalla "palese insufficienza" dell'attuale sistema aeroportuale della regione.
Umberto Ginestra