La Cisl siciliana insieme a quella nazionale pensa ad una grande manifestazione contro il racket delle estorsioni
Una delegazione Cisl al massimo livello, guidata dal leader nazionale Raffaele Bonanni e dal segretario della Cisl siciliana, Paolo Mezzio, porterà a Confindustria Sicilia “la disponibilità del mondo del lavoro italiano a organizzare iniziative comuni, nella battaglia contro racket e boss”. L'annuncio lo ha dato ieri mattina Mezzio, aprendo a Palermo l'esecutivo regionale del sindacato. “Respiriamo un'atmosfera nuova”, ha affermato il sindacalista siciliano parlando alla cinquantina di componenti dell'organo di governo Cisl. “Le condizioni perché lavoratori e imprese erigano assieme la barriera dell'antimafia, nel nome della legalità e dello sviluppo, oggi ci sono”. Ecco perché, ha reso noto Mezzio, il 18 dicembre il consiglio regionale del sindacato, che si svolgerà a Palermo, sarà preceduto da un incontro nella sede di Confindustria tra rappresentanti del mondo del lavoro e vertici dell'associazione degli imprenditori.
La decisione, ha puntualizzato il segretario della Cisl Sicilia, dà corpo a una “strategia che svilupperemo su due fronti”. Così il 14 novembre, a Catania, con Cgil Uil e Italia Lavoro ''abbiamo sottoscritto il protocollo che istituisce la cabina regionale di monitoraggio dei beni confiscati ai criminali mafiosi”.
Nei prossimi giorni, invece, “discuteremo con Cgil e Uil di una grande manifestazione nazionale da organizzare assieme, all'inizio del 2008, a Palermo”. Pensiamo a una giornata come quella che nel '92 testimoniò il cordoglio e la condanna del Paese per le stragi Falcone e Borsellino. Ma “quella fu una grande mobilitazione contro. Oggi pensiamo a una grande mobilitazione per”. In primo luogo, ha puntualizzato Mezzio, per “garantire il diritto delle imprese a crescere serenamente e quello dei lavoratori di crescere assieme alle imprese, altrettanto serenamente”. E' questo, ha anticipato il rappresentante Cisl, che, con Bonanni, diremo il 18 al presidente di Confindustria Sicilia, Ivan Lo Bello, al numero uno degli imprenditori di Caltanissetta Antonello Montante e, in generale, ai vertici degli imprenditori che parteciperanno al meeting. Dopo il quale la Cisl, nell'hotel delle Palme, darà inizio al consiglio generale. Sarà il primo dopo l'assemblea organizzativa di novembre che ha visto il sindacato guidato da Mezzio registrare ben 369 mila 095 iscritti 2006, di cui 200 mila 867 lavoratori attivi. Al centro del dibattito dei 210 componenti del parlamentino sindacale, l'esito dell’incontro nella sede di Confindustria, le iniziative su sviluppo e legalità, le questioni politiche del momento e il tema di una nuova stagione dell'unità sindacale.
Umberto Ginestra
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