La città di Gerico ritorna ai Palestinesi. Il primo passo verso un accordo di pace con Israele
Arrivano i primi segni concreti degli accordi tra Ariel Sharon e Abu Mazen
Israele cede il controllo di Gerico ai Palestinesi
dalla redazione di www.osservatoriosullalegalita.org
Israele ha ceduto ieri, 16 marzo, un ''controllo di sicurezza limitato'' ai Palestinesi nella zona di Gerico, in Cisgiordania. Un'operazione simbolica che segna l'avvio di un trasferimento di poteri più ampio che durerà varie settimane, mentre i gruppi palestinesi cercano un accordo sulle modalità di tregua da stabilirsi con Tel Aviv.
Secondo l'accordo raggiunto lunedì fra il ministro della difesa israeliano Shaul Mofaz e il ministro palestinese degli interni Nasr Yussef, l'esercito israeliano ieri ha ritirato i blocchi di cemento che filtravano il passaggio al principale posto di blocco israeliano all'ingresso della città, sulla strada principale che conduce a Gerusalemme. Questa azione permetterà di entrare più liberamente a Gerico.
Il capo dei servizi di sicurezza palestinesi nella regione, il generale Ahmad Eid e il comandante delle truppe israeliane nella valle del Giordano Tal Russo si sono stretti la mano davanti alle telecamere per celebrare l'avvenimento. "Speriamo che la parte israeliana rispetti l'accordo, permettendo ai cittadini palestinesi di muoversi liberamente e senza intralci", ha detto Eid.
La polizia palestinese ha stabilito il suo posto di controllo un chilometro più a sud per controllare i veicoli che entrano nella città e impedire agli Israeliani di entrare, come ha chiesto Israele. Fedeli israeliani saranno tuttavia autorizzati a pregare nell'antica sinagoga di Gerico. In virtù dell'accordo concluso, inoltre, i Palestinesi si sono impegnati a restituire a Israele decine di automobili rubate ritrovate nella città.
I blocchi che impediscono il passaggio verso Nablus saranno tolti nel giro di qualche settimana. Si vuole garantire la sicurezza della regione, la cui economia si fonda essenzialmente sul turismo.
Dopo Gerico, Israele dovrà trasferire ai Palestinesi, a cominciare da venerdì, 18 marzo, il controllo di sicurezza di Tulkarem, nel nord della Cisgiordania. Il trasferimento di queste due zone e di Betlemme, Ramallah e Kalkiliya è stato convenuto fra Abu Mazen e Ariel Sharon a Sharm el-Cheikh, in Egitto, l'8 febbraio.
Sempre ieri, a Il Cairo, i gruppi armati palestinesi e Abu Mazen hanno proseguito un colloquio che dovrebbe condurre ad un accordo di prolungamento della tregua convenuta nei confronti degli Israeliani.
La Jihad islamica ha infatti dichiarato che la tregua era di breve durata, mentre Hamas si è detta fiduciosa nella conclusione positiva dei negoziati, sebbene mantenga divergenze con Al Fatah sulla rappresentatività delle varie componenti armate islamiche palestinesi.
In questi giorni Tel Aviv ha anche stabilito il ritiro da 24 stanziamenti nella West Bank ritenuti illegali.