La Commissione antimafia fa una richiesta a Confindustria: ''L'organizzazione espella gli imprenditori mafiosi''
Il presidente della Commissione parlamentare antimafia Francesco Forgione ha chiesto ieri al numero uno di Confindustria, Luca Cordero di Montezemolo, di espellere tutti gli imprenditori che sono stati condannati per reati legati alla mafia, per rendere più credibile la lotta al racket e al ''pizzo''.
''Montezemolo deve espellere da Confindustria tutti gli imprenditori condannati per i reati legati alla mafia... non si può chiedere ai propri imprenditori di denunciare il racket e il pizzo se non si è credibili'', ha detto Forgione, deputato di Rifondazione comunista, nel corso di una conferenza stampa per la presentazione del rapporto Lav sulle zoomafie.
''Gli imprenditori che hanno già sentenze di primo grado per reati connessi all'associazione di tipo mafioso vengano espulsi dall'organizzazione, perché non possono convivere con altri imprenditori che coraggiosamente, e a rischio della vita, denunciano i racket'', ha aggiunto Forgione. ''Il sistema delle imprese e la Confindustria devono mandare un segnale di rottura'', ha concluso il parlamentare aggiungendo che ci sono ''centinaia di imprenditori condannati e sotto inchiesta''.