Crea gratis la tua vetrina su Guidasicilia

Acquisti in città

Offerte, affari del giorno, imprese e professionisti, tutti della tua città

vai a Shopping
vai a Magazine
 Cookie

La Corea del Nord ha lanciato 5 nuovi missili

Pyongyang lancia una nuova sfida alla Comunità Internazionale nel giorno dell'Indipendence Day

04 luglio 2009

La Corea del Nord ha effettuato oggi, sabato 4 luglio, un nuovo test di lancio per cinque missili, proprio nel giorno della festività Usa dell'Independence Day. I primi due vettori balistici, ha reso noto l'agenzia Yonhap, citando fonti del governo di Seul, sono stati lanciati alle ore 8 locali (all'una di notte in Italia) ed erano del tipo Scud, «con una gittata stimata di circa 500 chilometri». Successivamente, a distanza di poche ore, ne sono stati lanciati altri due, presumibilmente dello stesso tipo, da una base vicino Wonsan, nella provincia di Gangwon: sono caduti nel mar del Giappone dopo aver coperto una distanza di circa 400 chilometri. Il lancio di un quinto missile a corto raggio è stato invece annunciato dal ministero della Difesa di Seul, spiegando che il vettore è stato fatto esplodere intorno alle 14.50 locali, le 7.50 in Italia.

«Il test missilistico di Pyongyang del 2 luglio scorso è stato condotto nell'ambito di esercitazioni di routine - ha aggiunto la fonte all'agenzia sudcoreana -, ma oggi sembra che l'iniziativa abbia una natura politica, considerando che negli Usa ricorre la festa dell'Indipendenza».
I vettori odierni sono stati lanciati all'inizio della fascia oraria di bando alla navigazione annunciata da Pyongyang nei giorni scorsi, che dovrebbe terminare in serata alle ore 20 locali (le 13 in Italia).
Il Paese comunista, che è solito fare leva sui missili nei momenti di massimo attrito con la comunità internazionale, è stato colpito da nuove sanzioni Onu (LEGGI) a seguito della risoluzione 1874, approvata dal Consiglio di sicurezza come risposta al secondo esperimento nucleare del 25 maggio scorso. A Pyongyang è stato vietato, tra l'altro, il commercio di armi, fonte di preziosa valuta estera per il regime. Il Consiglio ha autorizzato i Paesi che aderiscono all'Onu ad ispezionare i cargo riconducibili alla Corea del Nord, con la possibilità di sequestrare e distruggere le merci spedite in violazione alle sanzioni. [Corriere.it]

Condividi, commenta, parla ai tuoi amici.

04 luglio 2009
Caricamento commenti in corso...

Ti potrebbero interessare anche

Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia