La Dop per il prosciutto del suino nero dei Nebrodi
I produttori inviano la richiesta per la Denominazione di origine protetta al Ministero
Il prossimo 14 aprile, il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci applicherà sul prosciutto del suino nero dei Nebrodi il "marchio di qualità" che ufficialmente darà l'avvio alla richiesta della Dop. Un passaggio importante per questo prodotto che rappresenta un importante volano di crescita per il territorio Nebroideo. Il Parco dei Nebrodi ha un impegno chiaro e deciso che mira alla valorizzazione di questa risorsa naturalmente autoctona che crea un'identità forte e definita principalmente sul piano sociale.
Questa iniziativa è resa possibile da una fortissima intesa tra l'Ente parco dei Nebrodi e l'Organizzazione dei Produttori (Opan), autrice del marchio collettivo di qualità. Attraverso un'associazione temporanea di scopo, si avvierà l'importante processo di riconoscimento della Dop "Prosciutto Crudo di Suino Nero dei Nebrodi" e la presentazione del conseguente disciplinare di produzione. Il raggiungimento della tutela Dop potrà finalmente dare il giusto riconoscimento ai 100 allevatori che operano nel territorio con oltre 2.500 riproduttori iscritti al libro genealogico. L'indotto di oltre 2.000 persone è la testimonianza tangibile che il suino nero rappresenta una delle più importanti fonti di reddito del territorio nebroideo. Il progetto è ancora più ambizioso perché grazie a tutto ciò Opan è diventata il soggetto capofila del progetto Nazionale di valorizzazione dei Suini Neri Autoctoni italiani. Tale progetto unirà realtà importanti come la razza Cinta Senense, la Casertana, la Calabrese, la Mora Romagnola, il nero di Parma e il Nero Sardo. [Fonte: Cronache di Gusto.it]