La fantasia dell’illustratore Fuad Aziz incanta il carcere di Enna
L'illustratore e scrittore iracheno alla VIII Festa del Libro e della Letteratura
E' un religioso silenzio quello che accoglie l'illustratore e scrittore iracheno che stamani ha incontrato i detenuti della Casa Circondariale "L. Bodenza". Un silenzio carico di significato quando Fuad parla di multiculturalità e pace agli ospiti della Casa Circondariale provenienti da tanti paesi del Mondo.
"Sono nato in un paese dove, quando io ero bambino, c'era la guerra - ha detto Fuad ai detenuti - Credevo che nel 2000, che da piccolo vedevo lontano e quasi come un approdo, la guerra non dovesse esserci più. Invece non è andata così. La guerra è terribile perché distrugge non solo le persone e le cose, ma annienta i ricordi".
Prima il giovane Damiano Giunta, dell'Unione Ciechi di Enna aveva letto un brano del libro di Fuad "Sole e mare", trascritto in braille, ai detenuti che lo hanno ascoltato in silenzio e ad occhi chiusi. Presenti al carcere anche un consigliere dell'Unione, Carmelo Prestifilippo e Dario La Paglia che, insieme ad un altro ragazzo, Gabriel Prestina, hanno ricopiato il libro di Fuad in braille e realizzato, con una nuova tecnica, le immagini in rilievo in modo da consentire ai non vedenti di leggerle con le mani. Una copia del libro in braille è stata donata a Fuad mentre l'altra, l'Unione Ciechi, l'ha regalata alla biblioteca del carcere.
"Questo lo spirito della Festa del libro - come ha sottolineato la dirigente scolastica dell'Istituto Comprensivo Santa Chiara, che organizza la manifestazione, Maria Concetta Messina - Una festa che emoziona e che vuole trasmettere valori universali".
E tra i valori c'è sicuramente quello della collaborazione tra le 16 scuole che vi partecipano che ha pervaso quest'anno la Festa con tanti contributi. Come quello dell'Istituto Regionale di Stato Federico II, che contribuisce alla VIII Festa del Libro e della Lettura offrendo alcuni pranzi agli scrittori che possono così gustare e scoprire il nostro territorio anche dal punto di vista gastronomico.
Intanto è fissato per oggi, all'Istituto Confucio dell'Università Kore, il seminario, aperto a studenti della scuola secondaria di II° grado, dal tema "Le nuove competenze linguistiche per vivere nei contesti multiculturali. Focus sulla lingua e cultura cinese".
E nelle scuole, dalle ore 9:00 in poi, un susseguirsi di incontri e appuntamenti. Sofia Gallo, scrittrice, insegnante e consulente editoriale e Alfredo Stoppa, scrittore ed editore, incontrano i bambini della Santa Chiara, Fuad Aziz i piccoli dell'Istituto Comprensivo Mazzini di Valguarnera, Flavio Santi, scrittore e poeta, i ragazzi del Liceo linguistico Lincoln e del Liceo Scientifico Farinato, mentre la scrittrice eritrea di discendenza italiana, Erminia dell'Oro, gli allievi della scuola Neglia e Savarese.
Nel pomeriggio di domani, una serie di appuntamenti dedicati agli adulti. Il primo di formazione per docenti e referenti della festa del Libro alle ore 16:00, in collaborazione con la Società Dante Alighieri, la Fidapa e l'Accademia Pergusea è a cura dello scrittore Totò Chiello e dello storico Rocco Lombardo, alla scuola Pascoli e alle 18:00, la presentazione del libro dello scrittore Salvatore Presti, dal titolo "Castrogiovanni e i Chiaramonte" a Sala Cerere di Palazzo Chiaramonte.