La Finanziaria siciliana 2013

Dall'accensione di mutui all'introduzione dei ticket sui ricoveri, sino al tagli del 20 per cento del salario accessorio dei dirigenti, alle proroghe per i precari, al fondo antipovertà e alla moratoria per i debiti fiscali.
C'è questo e molto di più nel maxiemendamento alla legge di stabilità regionale depositata ieri sera all'Ars dalla giunta Crocetta.
Rideterminato l'ammontare del fondo in favore dei Comuni che passa da 306 milioni di euro a 550 miloni, di cui 110 milioni saranno resi disponibile in caso di eccedenza delle attuali risorse destinate alla copertura dei disavanzi di gestione del servizio sanitario regionale per l'anno 2012.
Per quanto riguarda il finanziamento della spesa sanitaria, si prevede il mantenimento, per il biennio 2014-2015, delle maggiorazioni delle aliquote Irap e dell'addizionale regionale Irpef, già vigenti per il 2013, destinando solo una quota dei relativi gettiti alla copertura dei disavanzi di gestione del servizio sanitario regionale e la differenza al finanziamento della quota di compartecipazione regionale alla spesa sanitaria. Infatti, i gettiti relativi agli anni 2013, 2014 e 2015 (circa 319.915.000 di euro per ciascuno degli anni del triennio), che la normativa vigente destina in via ordinaria alla copertura dei disavanzi sanitari, si stimano nettamenti superiori all'ammontare del disavanzo sanitario previsto negli anni 2012, 2013, e 2014. In particolare, per l'anno 2012, si stima una perdita del Sistema sanitario regionale di circa 10.808.000 di euro a fronte della quale sono stati prudenzialmente allocati 120.808.000 di euro. A seguito dell'accertamento del risultato di gestione dell'anno 2012 da parte dei competenti tavoli tecnici di verifica, sarà possibile verosimilmente recuperare, nell'anno in corso, una somma pari a 110 milioni di euro.

Introdotti i ticket ricoveri. Per il triennio 2013-2015, i componenti dei nuclei familiari con reddito uguale o superiore a 50.000 euro, sono assoggettati al pagamento di 10 euro per ogni giorno di ricovero ordinario, inclusi i ricoveri in day hospital, in strutture sanitarie sia pubbliche che private convenzionate sino ad un massimo di 70 euro per la prima settimana. Contributo che sale a 25 euro per i componenti dei nuclei familiari con reddito uguale o superiore a 100.000 euro, sino ad un massimo di 175 euro per la prima settimana. Per i ricoveri superiori a sette giorni e inferiori a quindici giorni la quota giornaliera è ridotta del cinquanta per cento.
Il gettito è stimato in 1.517.000 di euro per il 2013 e in 2.600.000 per ciascuno degli anni 2014 e 2015.

Il ragioniere generale è autorizzato a contrarre un mutuo da 360 milioni di euro per far fronte ad impegni assunti nell'esercizio finanziario 2012. L'obiettivo è attenuare gli effetti finanziari negativi del disavanzo finanziario di gestione del 2012, valutato in un miliardo, da riassorbire nel triennio 2013-2015, nella misura di 300 milioni di euro per il 2013 e di 350 milioni per ciascuno dei due anni successivi. Nel frattempo, la norma autorizza l'assessore all'Economia ad avviare un'azione di revisione e razionalizzazione del debito della Regione "attraverso l'attivazione di appositi strumenti finanziari e la dismissione dei contratti derivati in essere, vincolando le eventuali entrate alla riduzione del debito complessivo".
Ai fini del contenimento e razionalizzazione della spesa pubblica per l'acquisto di beni e di servizi è prevista la gestione centralizzata delle utenze necessarie per il funzionamento degli uffici regionali. Ridotto l'ammontare delle risorse del trattamento accessorio del personale dirigenziale del 20%. Norma che si applica anche a enti, aziende ed istituti sottoposti a vigilanza, tutela o controllo dell'amministrazione regionale, i quali come le aziende del settore sanitarie possono procedere alla nomina di un solo consulente.

Disposta la proroga, fino al 31 luglio 2013, dei contratti di lavoro subordinato a tempo determinato e dei lavoratori socialmente utili, in essere alla data del 30 novembre 2012, autorizzando la prosecuzione sino alla fine del 2013. Stesso orizzonte temporale per le proroghe a favore di contratti relativi a personale del Cefpas, degli enti parco, delle Camere di Commercio e dell'Irsap. Assicurato un assegno di sospegno al reddito per gli ex Pip ex emergenza Palermo. Quindi il capitolo forestali: è autorizzata per il 2013 la spesa complessiva di 200 milioni. Tale personale dovrà essere utilizzato con priorità nei progetti a titolarità o regia regionale finanziati con fondi extraregionali; e da Regione, istituti, aziende, agenzie, consorzi, organismi ed enti regionali, sottoposti a tutela e vigilanza dell'amministrazione regionale o che usufruiscono di trasferimenti diretti da parte della stessa, nonchè società a totale o maggioritaria partecipazione della Regione. La manovra apposta, inoltre, 20 milioni per il Fondo antipovertà, altrettanti per i cantieri di servizi e apprendimento e la stessa cifra per la moratoria dei debiti fiscali delle piccole e medie imprese. [Fonte: Repubblica/Palermo.it]