La Imam, azienda dell'indotto Fiat di Termini Imerese, ha annuciato la chiusura dello stabilimento
Saranno 28 i dipendenti licenziati
La Imam, azienda dell'indotto Fiat di Termini Imerese, ha annunciato la chiusura dello stabilimento e il licenziamento dei 28 dipendenti. Lo ha comunicato la stessa azienda ai lavoratori per i quali è stata avviata la procedura di mobilità. Dieci anni fa l'azienda aveva trasferito gli impianti da Castelvetrano a Termini Imerese per ridurre i costi di gestione, continuando a produrre per conto di Fiat Auto marmitte, pedaliere e lamierati.
La Imam avrebbe subito un contraccolpo finanziario dalla crisi della Fiat e la situazione sarebbe peggiorata dopo l'avvio di 5 mesi di cassa integrazione e la chiusura, almeno fino a settembre, dello stabilimento termitano. Hanno fatto ricorso alla mobilità anche la Bienne Sud (20 dipendenti sugli 81 in organico) e la Valdostana Plastici (21 operai).