La nostra bella isola destinata a diventare il ''divertimentificio'' del Mediterraneo
L’industria del divertimento approda in Sicilia
E' prevista, infatti, la costruzione di un enorme parco giochi nel territorio di Regalbuto, esteso su 328 ettari, in parte demanio regionale e in parte terreni agricoli di privati.
Sono stati preventivati investimenti per quasi mille miliardi. Il mega "divertimentificio" sorgerà attorno al lago Pozzillo dove una volta si svolgevano anche gare di canottaggio e darà lavoro ad almeno 3000 addetti.
E' prevista la costruzione di un mega campo da golf a 18 buche, con relativo albergo per ospitare i golfisti.
E' un progetto ancora informale che è stato presentato il 5 Settembre a Palermo al presidente Totò Cuffaro dal sindaco di Regalbuto, Nunzio Scornavacche.
La realizzazione del progetto rappresenterebbe una forte spinta al turismo sarebbe e una ricchezza per tutto il territorio siciliano. Il parco giochi, infatti, è vicinissimo alla villa romana del casale di Piazza Armerina e ai resti dell'antica Morgantina e disterebbe meno di un'ora da Ragusa e Taormina e 1 ora e mezza da Palermo.
A scegliere Regalbuto come sede del parco le società svizzere "Laini Photo Labor" e "Atlantica" e la spagnola "Global Estudios", le società finanziatrici del progetto. L'intento è di far diventare questo colossale parco dei divertimenti il punto di attrazione di tutto il Mediterraneo.
Una grande iniziativa, ma non originale. Sempre nel catanese è prevista la costruzione di un altro mega parco nel territorio di Fiumefreddo, nella zona dell'ex cartiera Siace. L'area è già stata acquistata dalla Provincia regionale di Catania.
Due progetti sicuramente ambiziosi ma destinati ad un molto probabile successo.
La Sicilia è sicuramente il luogo ideale. Il clima favorevole, la posizione al centro del Mediterraneo, la bellezza dei paesaggi, la cordialità dei suoi abitanti e la ricchezza di beni monumentali ed archeologici del suo territorio, sono sicuramente un'ottima premessa.