La Novartis ha messo a punto il vaccino per l'influenza A
La multinazionale svizzera non concederà ad alcun Paese il vaccino gratuitamente
Anticipando i tempi di diverse settimane, la Novartis, la multinazionale svizzera che opera nel settore farmaceutico, ha annunciato di aver messo a punto un primo lotto di vaccino contro il virus A/H1N1 la cui commercializzazione avverrà già dal prossimo autunno.
L'annuncio è arrivato all'indomani delle dichiarazioni dell'Organizzazione mondiale della Sanità che ha innalzato al livello 6, livello pandemia, il grado di allarme per la diffusione del virus e che aveva indicato nel mese di settembre il mese in cui saranno pronti i vaccini.
"Il primo lotto di dieci litri - si legge in una nota diffusa dalla Novartis - sarà utilizzato per test pre-clinici e altri tipi di analisi". Il sito Novartis di Marburg, in Germania, dove il vaccino è stato creato, sarà in grado di produrne milioni di dosi a settimana. Un altro sito, quello di Holly Springs, nella Carolina del Nord potrebbe diventare invece presto operativo.
Intanto sono oltre 30 i paesi che hanno già fatto richiesta alla Novartis per ricevere al più presto scorte di questo vaccino.
La multinazionale farmaceutica svizzera ha inoltre indicato che non offrirà il vaccino a nessun paese povero. La Novartis si è detta comunque pronta a concedere sconti. "Per produrre un vaccino occorrono anche degli incitamenti finanziari", ha dichiarato lunedì al Financial Times il direttore generale di Novartis Daniel Vasella.
La multinazionale sta comunque esaminando in che misura sia possibile venire incontro alle richieste della direttrice dell'Oms Margaret Chan - che aveva domandato la gratuità - concedendo sconti ai paesi più poveri.
Il governo svizzero ha dal canto suo comunicato lunedì di star conducendo trattative anche con Novartis per la fornitura di un vaccino contro l'influenza A, vaccino al quale stanno lavorando almeno una ventina di gruppi farmaceutici.
[Informazioni tratte da Farmacia.it, Swissinfo.ch]