La nuova influenza A è pandemia
L'Organizzazione mondiale della sanità ha portato a 6 (il massimo) il livello di allarme
Innanzitutto diciamo subito cosa si intende precisamente con pandemia: pandemia (dal greco pan-demos, "tutto il popolo") è una epidemia la cui diffusione interessa più aree geografiche del mondo.
Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, le condizioni affinché si possa verificare una vera e propria pandemia sono tre: 1) la comparsa di un nuovo agente patogeno; 2) la capacità di tale agente di colpire gli uomini, creando gravi patologie; 3) la capacità di tale agente di diffondersi rapidamente per contagio.
Ecco, l'influenza A causata dal virus A/H1N1 secondo l'OMS può adesso essere definita pandemia e ha portato a 6 (il massimo) il livello di allarme per la sua diffusione.
"Ho deciso di innalzare il livello dalla fase cinque alla fase sei", ha detto il direttore dell'Oms Margaret Chan in una conferenza stampa. È la prima volta in 41 anni che l'Oms porta a 6 il livello di allarme. La Chan ha precisato che la pandemia è "moderata". L'Oms non ha raccomandato la chiusura delle frontiere né la restrizione nei movimenti di persone, beni e servizi. L'Oms ha poi spiegato che prevede che la pandemia possa durare da uno a due anni.
I numeri del contagio - Sono saliti a 28.774 i casi di contagio registrati in 74 Paesi, con 144 decessi. Il livello 6 segnala un aumento dell'estensione geografica della diffusione del virus, non necessariamente della sua gravità. "Pandemico significa globale, ma non ha connotazioni di gravità", ha puntualizzato il portavoce dell'Oms, Gregory Hartl. È probabile che la decisione sia stata presa a seguito dell'ampia diffusione della nuova influenza A nello Stato di Victoria, in Australia (cinque ricoveri e un migliaio di contagi), che segnala che l'emergenza non riguarda più il solo Nordamerica.