La parte lesa dal Click Day
Sono già 250 i giovani che aderendo all'azione collettiva promossa dal Codacons chiedono i danni alla Regione
Sono già 250 i giovani siciliani che, "GABBATI" dal Click Day, hanno dichiarato guerra alla Regione aderendo all’iniziativa promossa dal Codacons.
L’Iniziativa lanciata da appena due giorni dal Codacons sul sito www.codacons.it consiste in una mega azione di risarcimento collettiva in favore di tutti i giovani danneggiati dalla vicenda e che seguendo le istruzioni riportate sul web potranno far valere i propri diritti e chiedere un adeguato indennizzo in qualità di parti lesa.
Il Codacons, già subito dopo il fallimento del Click Day, aveva presentato un dettagliato esposto alla Procura della Repubblica e alla Corte dei Conti chiedendo di far luce in ordine alla corretta utilizzazione dei fondi pubblici destinati alle finalità istituzionali degli organi politici regionali e chiedendo le verifiche sul possibile danno erariale. Le indagini in corso sono quindi anche conseguenza delle denunce presentate dal Codacons che è sempre vigile sugli aspetti che riguardano la tutela degli interessi dei cittadini.
Inoltre, nei giorni scorsi il Codacons ha chiesto alla Procura della Repubblica di Palermo la qualifica di parte offesa mentre ha chiesto alla Sezione Giurisdizionale Sicilia della Corte dei Conti la condanna per danno erariale dei responsabili.
- Tutto da rifare per mille tirocini del Piano Giovani (Guidasicilia.it, 04/09/14)