La pasta 100% made in Sicily
Arriva la pasta "anticrisi" che dà ai produttori un guadagno maggiore
Colore più giallo, una consistenza differente e 14,5 grammi di proteine in 100 grammi. L'hanno chiamata "la pasta autarchica": è la prima prodotta interamente in Sicilia dal grano 100% siciliano. Una pasta anticrisi, perché ai produttori va una fetta maggiore di guadagno rispetto a tutte le altre.
"Ha più proteine - spiega il presidente di Coldiretti Sicilia Alessandro Chiarelli - rispetto alle altre in commercio, grazie al grano siciliano certificato. Niente Ogm, a cui Coldiretti è contraria. Ha un gusto particolare, se ne può mangiare anche meno".
La questione del prezzo è il risultato di una sperimentazione: "Abbiamo dimostrato - continua Chiarelli - che è possibile un progetto di filiera tra imprenditori agricoli, la cooperativa che gestisce un pastificio a Dittaino, nell'ennese, e Coop e Legacoop. Il prezzo per i consumatori è 89 centesimi per mezzo chilo: un prezzo medio alto, ma 30 centesimi vanno all'agricoltore. E' un progetto pilota, per adesso in 1400 punti vendita. Dopo sei mesi si vedranno i risultati del report di vendita fiscale: questo consentirà di dare agli agricoltori un'ulteriore quota che andrà da 1 a 12 centesimi. L'anno scorso, invece, il prezzo medio è stato da 22 a 25 centesimi, con punte di 21".
Un progetto sperimentale nel mondo della grande distribuzione, come quello che ha preso il via nei giorni scorsi in un altro mega centro commerciale catanese, l'Etnapolis di Belpasso. "Il mercato di 'Campagna Amica' - prosegue Chiarelli - è conveniente perché la filiera ha sempre penalizzato produttori e consumatori a causa dei ben 40 passaggi che li dividono. Comprando un prodotto agricolo a 1 euro, soltanto 16 centesimi vanno al produttore. Con questi mercatini, invece, ridiamo fiato all'economia locale e facciamo risparmiare la gente".
[Fonte: Italpress - Corriere del Mezzogiorno]