La Polizia ha indetto un concorso letterario nazionale per gli studenti
È un'iniziativa del ministero dell'Interno per avvicinare la polizia al cittadino.
Tre le categorie di aspiranti scrittori, dai 6 ai 10 anni; dagli 11 ai 13; dai 14 ai 18.
Unico è il tema: "...quando ad un tratto arrivò la polizia!".
La frase dovrà essere contenuta all'interno del racconto e potrà costituire l'apertura, la chiusura o una parte del testo.
A esaminare e giudicare le opere ci saranno uno scrittore d'eccezione, Andrea Camilleri, che ha legato la sua fortuna letteraria al personaggio del commissario Salvo Montalbano, e un commissario reso celebre dalla televisione, Michele Placido, il Cattani della prima serie della "Piovra".
I concorrenti dovranno inviare i loro elaborati esclusivamente tramite Internet, attraverso il modulo che si trova sul sito Internet. La lunghezza massima dovrà essere di 6000 battute.
Tra tutti i racconti pervenuti entro il 31 dicembre, ne verranno selezionati tre, uno per ogni fascia d'età. Un quarto premio è stato istituito per le scuole: ogni classe può partecipare con un elaborato di gruppo.
In palio, ci sono un computer con processore Pentium III, schermo a 17 pollici e lettore Dvd.
Tra i membri della commissione esaminatrice, ci sono il vice capo vicario della polizia Antonio Manganelli; il neuropsichiatra infantile Giovanni Bollea; il preside della facoltà di sociologia di Roma Paolo De Nardis; Francesco Pira, docente di "teorie tecniche della comunicazione di massa e pubblica" all'Università di Trieste; Filippo Nanni e Franco Padelletti, dell'Ibm.