La protesta degli agricoltori trapanesi arriva a Palermo sopra camion e trattori
Sono in agitazione da settimane e da giorni occupano una quindicina di consigli comunali nel trapanese
Centinaia di camion e trattori di viticoltori del trapanese, dopo aver percorso a rilento l'A29 Palermo-Mazara del Vallo, la statale 113 e la scorrimento veloce Sciacca-Palermo, arrivano oggi a palazzo d'Orleans e a palazzo dei Normanni, sedi della presidenza della Regione e del Parlamento siciliano.
Gli agricoltori, che da settimane sono in agitazione e da giorni occupano una quindicina di consigli comunali nel trapanese, chiedono interventi di sostegno per il settore.
Ieri le trattative tra Regione e associazioni agricole si erano interrotte: il governatore Salvatore Cuffaro si era detto disponibile a interventi per 50 milioni, giudicati insufficienti dagli agricoltori.
Il settore chiede, tra l'altro, che la Regione si faccia garante presso le banche per i prestiti chiesti dalle cantine, le quali alle condizioni attuali possono pagare l'uva non più di 15 euro al quintale, contro i 25 chiesti dai produttori.
Intanto, a Palermo il traffico cittadino è già in tilt e non si esclude, come ventilato ieri, che gli agricoltori possano bloccare lo svincolo per l'aeroporto di Punta Raisi.