La protesta dei sindaci delle isole minori
Dal prossimo 7 luglio a rischio i collegamenti per il trasporto passeggeri, ma anche per l'approvvigionamento di carburanti
Ieri i sindaci delle Isole minori hanno occupato per protesta la Commissione Attività produttive dell'Ars, dopo avere partecipato ad un vertice. Sono preoccupati perchè dal prossimo 7 luglio sono a rischio di interruzione i collegamenti.
Lo stop dei collegamenti riguarda infatti anche la sostituzione delle navi come la Zeus che fa capo per l'appunto alla compagnia Traghetti delle Isole con quelli della Siremar, che dipende invece dalla compagnia Tirrenia. La differenza sta nel fatto che le imbarcazioni della Siremar sono predisposte per il trasporto di passeggeri, mentre quelle della Traghetti delle Isole sono le uniche navi che possono trasportare benzina e bombole di gas.
"I sindaci delle Isole di Ustica, Pantelleria e Favignana - ha spiegato il deputato Pdl e presidente della commissione, Salvino Caputo - si troveranno da soli a fronteggiare una situazione di grandissima emergenza mentre il Governo della Regione dichiara la propria incapacità a fronteggiare questa situazione per assoluta mancanza di risorse". "È veramente mortificante assistere al degrado amministrativo di una Regione che trova spazio solo per nominare consulenti e sottogoverni e totalmente assente dai veri bisogni della Sicilia".
Caputo, tuttavia dice di non condividere "la scelta dei Sindaci di occupare la Commissione Attività Produttive in segno di protesta". "Ma mi rendo conto - ha aggiunto - che sono uomini delle Istituzioni lasciati totalmente soli. Ecco perchè ho chiesto un incontro urgentissimo con il Presidente Lombardo che considero per il suo ruolo l'unico a potersi assumere la responsabilità di decisioni risolutive che impediscano il blocco di tutte le attività delle tre isole".
[Informazioni tratte da ANSA, Lasiciliaweb.it]