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La protesta di Trapani

La rabbia degli amministratori: "Le scelte del governo stanno arrecando danni economici gravissimi al nostro territorio"

29 marzo 2011

Un'assemblea permanente dei sindaci del territorio trapanese per coordinare un'azione di protesta per l'immediata apertura dell'aeroporto civile di Birgi, chiuso a causa delle operazioni libiche, e per opporsi alla realizzazione di una mega tendopoli per immigrati nell'ex scalo militare di Kinisia.
L'ha convocata il presidente della Provincia di Trapani, Mimmo Turano, domani mattina all'aeroporto di Birgi. “Non siamo disposti - dice Turano - ad assistere passivamente al crollo della nostra economia né che Trapani venga ulteriormente penalizzata con la realizzazione del campo per gli immigrati a Kinisia. Ci batteremo, civilmente e democraticamente, perché questo nuovo scempio sia scongiurato”.

L'assemblea dei sindaci si fa inoltre portatrice delle istanze che emergono dallo sciopero generale di oggi che vede la partecipazione di lavoratori, sindacati, amministratori locali e piccole e medie imprese del comparto turistico.

"È gravissimo il danno, in termini economici, che le scelte operate in questi ultimi giorni stanno arrecando al territorio trapanese, sia relativamente alla vicenda dell'aeroporto di Trapani Birgi, per la chiusura dello scalo civile, sia per la questione immigrazione, con la decisione di allestire un Centro d'accoglienza a Chinisia" ha sottolineato il sindaco di Trapani, Girolamo Fazio, in una nota. Il sindaco chiede al Governo "una riflessione, che porti a un'equa distribuzione degli extracomunitari attualmente a Lampedusa su tutto il territorio nazionale e non solo su alcune città della Sicilia", annunciando "ulteriori forme di protesta, qualora la decisione assunta dovesse essere confermata".
Il Comune di Trapani intanto sostiene e partecipa alla manifestazione, promossa dal Comitato spontaneo per la riapertura totale dell'aeroporto civile di Trapani Birgi, che si tiene oggi, partita da Marsala e che si fermerà a Trapani, dinanzi la Prefettura.
“Sia chiaro: se entro oggi non avremo precise assicurazioni circa la riapertura dell’aeroporto di Birgi, il gruppo dell’Udc occuperà l’aula dell’Ars”. Queste le parole di Giulia Adamo, capogruppo dell’Udc all’Ars, durante il corteo di protesta intercomunale per la piena riattivazione dello scalo civile ‘Vincenzo Florio’ di Trapani, chiuso dallo scorso 21 marzo, per consentire le operazioni militari contro la Libia. “L’aeroporto di Birgi, e l’intera provincia trapanese, non possono tollerare un giorno di più il danno economico - conclude -. Continuiamo a chiedere a gran voce di trasferire le operazioni di volo presso Sigonella che, in quanto struttura esclusivamente militare, non inciderebbe sulla vita degli abitanti della zona”.

 

 

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29 marzo 2011
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