La Provincia di Messina promuove lo sviluppo turistico partendo da 20 donne imprenditrici

Ancora pochi giorni per presentare la domanda e per partecipare al Corso per Promotore Turistico Culturale Territoriale nell'ambito del Progetto Polis, Pari Opportunità e Lavoro in Sicilia. Il 30 giugno scadrà infatti il bando destinato a selezionare 20 donne adulte con deficit di competenze professionali e ad alta scolarizzazione con lauree deboli (umanistiche), a luglio inizieranno le selezioni.
Il progetto, finanziato con i fondi EQUAL, Azione II, della Comunità Europea punta alla formazione delle capacità imprenditoriali al femminile nel settore turistico-culturale, da sempre un comparto ad alto valore aggiunto per la crescita del territorio. L'obiettivo è attivare nuove iniziative imprenditoriali, diffuse sul territorio, in grado di elevare gli standard professionali in questo settore strategico per l'economia dell'isola. Il turismo è infatti il fulcro del sistema produttivo messinese che punta soprattutto su due poli cardine della tradizione mediterranea come Taormina e le Isole Eolie.

Sono novecentomila euro i fondi comunitari stanziati nell'ambito del programma europeo che saranno gestiti dalla Provincia di Messina, ente promotore e soggetto capofila dell'Associazione Temporanea di Scopo, costituita con l'Istituto Luigi Sturzo, Enaip sede di Messina, Sviluppo Eolie Srl, Novaservice Srl e l'Azienda Usl 5 di Messina. Partecipano al progetto anche i partner transnazionali provenienti dal Belgio, Unizo e Markant, che hanno sviluppato, all'interno del loro contesto, percorsi innovativi per accrescere la partecipazione femminile nel mercato del lavoro, incoraggiandone l'imprenditorialità.

"La presenza del lavoro femminile nella nostra economia sembra non riuscire ancora a conquistare un ruolo centrale nella cultura e nel vissuto collettivo del Paese - afferma Chiara Giorgianni, assessore alle Pari Opportunità della Provincia regionale di Messina - la strategia di sviluppo socio-economico-culturale intende valorizzare i beni e le attività culturali ed ambientali quale vantaggio integrato della provincia per rafforzare la coesione sociale, migliorare la qualità della vita dei residenti ed aumentare l'attrattiva turistica nel rispetto del territorio".