La quarta tappa del ''Viaggio in Sicilia'' del presidente Ciampi
Oggi nella Mazara multietnica e multireligiosa
Il presidente della Regione, Salvatore Cuffaro, ha aggiunto: ''Lo statuto siciliano è stato un grande esempio di documento costituzionale in grado di prospettare un modello di organizzazione di tipo federale e di contemperare le esigenze dell'autonomia con quelle dell'unità nazionale''. Continuando a parlare dello statuto siciliano Cuffaro ha aggiunto che esso ''è espressione dell' identità politica della società siciliana e contiene numerosi istituti ancora attuali e presi a modello per la riforma costituzionale delle regioni ordinarie''. ''Da qui - ha proseguito - la scelta di non proporre l'adozione di uno statuto integralmente nuovo ma di intervenire con la tecnica dell'emendamento sul testo vigente. In questa prospettiva si inserisce la scelta di un preambolo al testo normativo in cui viene richiamata la peculiarità geografica e politica della Sicilia e la sua vocazione a svolgere un ruolo di protagonista nel Mediterraneo anche per diffondere la cultura della pace e della tolleranza reciproca''.
Ciampi ha risposto parlando del Federalismo solidale, condannando quell'insano federalismo che vorrebbe dividere l’Italia; ha infatti chiaramente dichiarato che ''Non tollereremo, e non vogliamo tollerare quel federalismo che vuole un’Italia di serie A e una condannata ad una serie B''.
Mazara del Vallo accoglie il capo dello Stato
Stamattina giunto a Mazara del Vallo, Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha subito incontrato le autorità cittadine e gli operatori della pesca.
E' il quarto giorno di visita del Capo dello Stato in Sicilia. Dopo Mazara il presidente andrà a Marsala e poi ripartirà dall'aeroporto di Trapani-Birgi.
Ciampi è stato accolto da centinaia di persone e bambini che sventolavano bandierine tricolori.
A Mazara su 52 mila abitanti 3 mila sono extracomunitari regolari mentre 2500 circa sono clandestini che lavorano. ''Il comune - ha detto il sindaco nel discorso di benvenuto a presidente - ha intuito che la scuola è la chiave per risolvere al vera integrazione interculturale. Qui ci sono le uniche scuole d' Italia con maestri inviati dallo Stato tunisino''.
''Abbiamo delle istituzioni da salvaguardare. Dobbiamo salvaguardare le Nazioni Unite, l'Unione Europea, l'Alleanza Atlantica. Al loro interno si dialoga, si discute, si dibatte, ci si scontra ma sempre avendo presente l'intangibilità delle istituzioni, senza mai mettere a repentaglio queste istituzioni, la loro esistenza, la loro struttura'', ha detto il presidente della Repubblica in un discorso a Mazara del Vallo.