La Regione chiede il conto a Cuffaro
150 mila euro per i danni di immagine che l'ex governatore ha procurato alla Sicilia
La condanna a sette anni per favoreggiamento aggravato alla mafia dell'allora governatore Totò Cuffaro ha procurato un danno all'immagine della Regione siciliana. Lo hanno stabilito i giudici della Corte dei conti che hanno stimato il risarcimento in 150 mila euro.
Il procuratore aveva chiesto la condanna a 300 mila euro. Il collegio, presieduto da Luciana Savagnone, ha fissato nella metà l'ammontare del danno.
"Nessun dubbio può sussistere - si legge nelle motivazione - circa l'esistenza di una grave lesione all'immagine della Regione siciliana, in conseguenza del comportamento delittuoso del suo presidente".
La stessa Corte ha condannato l'ex maresciallo del Ros, Giorgio Riolo, e il collaboratore amministrativo dell'ex Ausl di Palermo, Salvatore Prestigiacomo, a versare rispettivamente 100 mila all'Arma e 25 mila euro all'Azienda sanitaria. Per tutti la sentenza è appellabile. [ANSA]