La Regione da' ai Siciliani la facoltà di decidere: ''Sei favorevole alla realizzazione del Ponte di Messina?''
Alla fine a metter in piedi un referendum popolare per capire chi e perché vorrebbe o meno il Ponte sullo Stretto di Messina, è stata la Regione Siciliana che nel proprio sito ha pubblicato una pagina dove chiunque potrà esprimere il proprio parere ''votando'' le opzioni messe a disposizione.
Le risposte che si possono dare alla domanda ''Sei favorevole alla realizzazione del Ponte di Messina?'', sono quattro: c'è l'affermazione secca e senza dubbi (SI, è utile per lo sviluppo, ed è da realizzare subito), l'affermazione mediata e che presuppone un ragionamento più complesso (SI, è utile per lo sviluppo, ma non è prioritario), la secca negazione ultra ''Nimby'' (NO, è inutile) e il classico Non so di tutti i sondaggi.
Insomma chi avesse voglia di dare il proprio parere, se ha sempre pensato al ponte ha ben due modi per esprimere la proprio ragionevolezza, se invece l'idea del ponte gli ha da sempre creato dubbi o non deve sapere (non so) o deve negare assolutisticamente e, direbbe qualcuno, massimalisticaemente.
Secondo il presidente Salvatore Cuffaro il sondaggio ''consentirà di stabilire se davvero i cittadini siciliani, ma non solo, sono favorevoli alla realizzazione di un'opera della cui necessità restiamo convinti sostenitori''.
Per garantire la massima veridicità dei risultati, non sarà possibile votare più di una volta. Il sondaggio resterà on line per sei mesi. ''Sono certo - aggiunge Cuffaro - che l'esito del sondaggio ci darà ragione perché, al di là delle prese di posizione strumentali di alcuni rappresentanti della maggioranza di governo, nessuno può oggettivamente negare che il Ponte rappresenti uno strumento di sviluppo e una grande opportunità per attrarre investimenti e ridurre, in ogni senso, le distanze con l'Europa''.