La regione più commissariata d'Italia. In Sicilia 1000 i funzionari inviati a sostituire gli organi amministrativi ordinari
Nell'intero Paese sono in totale diecimila gli enti posti sotto commissariamento
''La Sicilia è la regione più commissariata d'Italia: sono circa mille, su un totale di diecimila nell'intero Paese, i funzionari inviati negli enti locali a sostituire gli organi amministrativi ordinari''.
È quanto sostiene un'inchiesta di Ateneo on line, il sito degli studenti di giornalismo dell'Università di Palermo.
Dal mese di gennaio ad oggi, l'assessorato alle Autonomie locali della Regione siciliana ha insediato 90 commissari, di cui 84 per istituire gli Ambiti territoriali ottimali (Ato), 6 per accertamenti ispettivi e 5 per altre motivazioni.
Tra le province siciliane il primato spetta a Messina, con 40 sostituzioni. Seguono a distanza Catania, con 17 commissari, sempre negli ultimi due mesi, Ragusa con 9, Agrigento con 8, Trapani con 6. In coda Palermo con 5, Siracusa con 3, Enna e Caltanissetta con un commissario a testa.
Dei 90 commissari, sei sono stati insediati per consentire all'autorità giudiziaria di procedere ad accertamenti ispettivi, un terzo rispetto all'Italia, dove le sostituzioni per accertamenti ammontano a 18.
Ma si tratta di numeri parziali. A questi, infatti, vanno aggiunti i 424 commissari insediati nel 2004 e gli oltre 300 ad acta, già all'opera, nominati dai Tribunali amministrativi regionali di Palermo e Catania, per adempiere a specifiche inosservanze. Sommando tutti, inclusi i 289 che tra pochi giorni dovranno sostituirsi alle amministrazioni inadempienti nella nomina del difensore civico, le sostituzioni siciliane salgono a circa mille, ''compresi gli incarichi al governatore dell'Isola Salvatore Cuffaro, commissario per l'emergenza idrica, per lo smaltimento dei rifiuti e per i danni del maltempo del 2003''.
Fonte: GdS