La Regione Siciliana ha varato un blocco temporaneo della spesa
Una decisione presa "alla luce dello stato in cui versa la finanza pubblica regionale e ad un probabile sforamento del patto di stabilità"
La nuova giunta di governo presieduta da Raffaele Lombardo, riunita ieri pomeriggio, alla luce dello stato in cui versa la finanza pubblica regionale e sulla base delle stime effettuate dagli uffici che evidenziano un probabile sforamento del patto di stabilità ha deliberato il blocco temporaneo della spesa ad eccezione degli stipendi, delle spese obbligatorie e delle spese derivanti da finanziamenti extra regionali.
La giunta ha, inoltre, approvato gli atti aziendali delle Asp di Palermo, Agrigento e Caltanissetta.
"Che il governatore Raffaele Lombardo navighi a vista e rischi di arenarsi è ormai noto. Per sei mesi abbiamo aspettato la formazione del suo nuovo governo mentre la Sicilia affossava per mancanza di una vera politica economica. Ora apprendo che la Giunta regionale ha bloccato le spesa come estrema conseguenza di una finanza pubblica allo sfascio e senza una 'governance' autorevole. Mi chiedo come mai il blocco arrivi oltre i termini utili per l’assestamento di bilancio?". Lo ha detto Rudy Maira, deputato regionale dei Popolari per l’Italia di domani. "Un altro quesito – ha aggiunto Maira - da rivolgere al presidente della Regione è quello di conoscere se il blocco della spesa riguardi, ad esempio, anche i fondi destinati agli esperti, ai consulenti ed ai gabinettisti esterni degli assessorati?. La mia è una domanda che merita una risposta chiara e sincera. Infine – ha concluso Maira - chiedo a Lombardo se il blocco della spesa riguardi pure, il vero sottobosco delle lottizzazione di questi mesi, e cioè gli Enti regionali, le società partecipate e le Aziende ospedaliere soprattutto, quest’ultime, per quanto attiene le nomine di tanti consulenti".
[Informazioni tratte da Ansa, La Siciliaweb.it, SiciliaInformazioni.com]