La Regione Siciliana torna ad assumere...
Si cercano forestali, impiegati per i Centri per l'impiego, autisti e tecnici per progettazione PNRR
- Hai un'attività che vuoi rendere visibile? Fallo ora gratuitamente - CLICCA QUI
Alla Regione Siciliana è tempo di assunzioni. La prima "chiamata" riguarderà il concorso per 46 forestali, per cui sarebbe arrivata l'approvazione dall'assessore regionale al Territorio e Ambiente, Toto Cordaro e che dovrebbe vedere luce nei primi mesi del 2022. Le assunzioni saranno con qualifica di "agente forestale in categoria B1 e a tempo indeterminato".
Per fare partire la "macchina concorsuale" bisogna però trovare 3 milioni di euro per affidare ad una società privata la selezione delle domande, creare una graduatoria a scorrimento e, prima di tutto avere, l'ok dell'Ars.
Non solo forestali
Il governo Musumeci ha in rampa di lancio anche altre assunzioni. Da oltre un anno si attende il maxi concorso da 1.100 posti nei Centri per l'impiego. Mancherebbe solo la ditta esterna per gestire le procedure di selezione.
Inoltre, pochi giorni fa è stato annunciato un nuovo concorso per assumere 300 tecnici, a tempo determinato (3 anni), dopo la figuraccia rimediata sui 31 progetti idrici da finanziare col PNRR, clamorosamente bocciati e poi in parte recuperati. Il bando dovrebbe essere pubblicato entro fine anno.
Ecco la squadra necessaria:
- 32 esperti nel settore economico-finanziario (di cui 20 alla Regione e 12 nei Comuni);
- 5 professionisti di pianificazione e gestione (tutti per la Regione);
- 48 esperti nel settore amministrativo (di cui 18 nei Comuni);
- 215 tecnici (di cui 75 alla Regione e 140 nei Comuni).
Infine, servono 250 posti per autisti Ast: il governo dovrebbe dare il via libera intanto per i primi 150. Altri 7 posti saranno autorizzati al Maas di Catania.