La Regione sosterrà il rilancio di Termini Imerese
L’impegno del governo regionale per l’area industriale di Termini Imerese
Si è svolta nei giorni scorsi presso la Presidenza della Regione Siciliana, una riunione con le parti sociali per la trattazione delle problematiche industriali ed occupazionali inerenti la chiusura dello stabilimento Fiat di Termini Imerese.
Nel corso dell’incontro i rappresentanti del Governo regionale, l’assessore per l’Economia Luca Bianchi e l’Assessore per le Attività Produttive Linda Vancheri hanno comunicato gli esiti dei confronti condotti dal presidente Crocetta con i Ministeri del Lavoro, dello Sviluppo Economico e della Coesione Territoriale.
Il Governo regionale, preso atto degli esiti favorevoli sia in merito all’adozione delle misure di prepensionamento sia sulle tutele sociali per tutti i lavoratori dell’indotto, ha concordato sull’esigenza di definire, in un prossimo confronto con le parti sociali, i provvedimenti necessari per l’immediato sblocco degli ammortizzatori cui, peraltro, ha destinato un cospicuo stanziamento di fondi regionali. Sul tema delle infrastrutture, sono già state avviate tutte le procedure per l’avvio delle opere programmatiche che consentiranno presto l’impiego di centinaia di lavoratori edili.
Sul tema del rilancio economico dell’area e delle misure per la reindustrializzazione dell’area di Termini Imerese è stato confermato l’impegno del governo regionale a sostenere con le risorse e con idonei provvedimenti le fasi del rilancio produttivo dell’area, in raccordo con l’azione del tavolo nazionale promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico. Gli Assessori hanno ribadito, a nome del presidente Crocetta, il massimo impegno del governo regionale nella governance dell’Accordo di Programma di rilancio industriale dell’area. Il Governo regionale ha richiamato infine la priorità di esperire ogni azione per mantenere la specializzazione del territorio nel settore dell’automotive ma al tempo stesso ha manifestato la condivisione dell’azione discouting per ulteriori investimenti produttivi condotto dal MISE, che testimonia una rinnovata attenzione sui temi produttivi della Sicilia e di Termini Imerese.
Il sindaco Burrafato: "Termini Imerese si cambi passo" - "Vancheri e Bianchi hanno annunciato, finalmente, che su Termini Imerese si cambia passo!", il sindaco di Termini Imerese, Salvatore Burrafato, ha commentato positivamente l’incontro a Palazzo D’Orleans.
"Il governo regionale guidato da Rosario Crocetta - ha continuato Burrafato - cercherà direttamente nuovi imprenditori interessati a Termini Imerese. Adesso basta con Invitalia! La delegazione assessoriale presente al tavolo di Palazzo d’Orleans ha assunto l’impegno che sarà definito, entro marzo, un piano di aree industriali per soddisfare le esigenze allocative di nuovi investitori ed un programma di incentivi per avviare una nuova attività di scouting per promuovere la reindustrializzazione del polo di Termini Imerese. E’ ovvio che tale attività andrà, comunque, ricondotta al tavolo di crisi istituito al dicastero di Via Veneto". "Fra qualche giorno - ha concluso Burrafato - saranno riconvocati i sindacati per definire l’accordo quadro di ripartizione dei 110 milioni di euro in atto previsti per la cassa integrazione in deroga, condizione indispensabile per liquidare ai 400 lavoratori dell’indotto Fiat il corrispettivo di gennaio che, purtroppo, ancora non è stato liquidato". [Informazioni tratte da €conomiaSicilia.com]