La Regione stipula un mutuo da 41 miliardi
per i danni derivanti dall'ultima eruzione dell'Etna
L'assessore al Bilancio, su delibera della giunta regionale, ha firmato il decreto per contrarre il mutuo, che sarà restituito in 15 anni attraverso rate semestrali di due miliardi di lire comprensive del capitale e dell' interesse al tasso fisso del 5%.
A tal fine, la Regione Siciliana potrà usufruire di un contributo statale quindicennale di quattro miliardi annui, così come previsto dall' ordinanza della presidenza del consiglio del 25 luglio del 2001.
"Abbiamo fatto ricorso alla cassa depositi e prestiti - ha detto Pagano - perchè, a differenza di altri enti creditizi nazionali e esteri, sia i tempi di contrazione ed erogazione, sia i livelli dei tassi offerti, risultano più adatti alle esigenze della regione. C' era, infatti, la necessità di mettere al più presto a disposizione queste risorse per consentire a chi è stato danneggiato dalla colata lavica dell' Etna di quest' estate di riprendere a pieno regime le proprie attività".