La "Rete No Muos" non è il Movimento No Muos
Ecco perché il Movimento NO MUOS non prenderà parte alla manifestazione di sabato a Palermo
Sabato 30 Novembre, a Palermo ci sarà una nuova manifestazione No Muos. Questa volta però, la manifestazione porta con se qualche polemica. Questa, infatti, è stata organizzato dalla Rete No Muos, movimento che si riconosce, in linea di massima, nei valori dei partiti dell’estrema destra italiana. Schieramento politico che la maggior parte degli attivisti non riconosce e per questo non aderiranno alla iniziativa.
Di seguito il comunicato inviato dal Movimento No Muos.
PERCHÈ IL 30 NOVEMBRE IL MOVIMENTO NO MUOS NON SARÀ A PALERMO
Come Movimento No Muos sentiamo la necessità di chiarire le motivazioni per le quali non aderiamo all’iniziativa organizzata dalla sedicente "Rete No Muos" che si definisce apartitica e non schierata dal punto di vista ideologico. Ci risulta che dietro la sigla "Rete No Muos" ci siano: lo Spazio Identitario Atreiu di Palermo e Casa Pound di Palermo, due delle sigle che fanno capo al comitato regionale Terra Nostra che raggruppa alcune organizzazioni di estrema destra siciliane. Questa rete che si definisce apartitica, quindi, ha alla sua base importanti realtà politiche che hanno condizionato e continuano a condizionare il panorama partitico della destra.
Queste motivazioni sono per noi già sufficienti per dire NON ADERIAMO.
Il Movimento No Muos, infatti, è antifascista, antimafioso, antirazzista, antiomofobo e antimilitarista.
Per noi, dire no al Muos significa tendere a un modello culturale e di sviluppo della Sicilia che vede la nostra terra come luogo di incontro di culture, come terra di pace e di accoglienza. Nella stessa data, a Niscemi, ad Alcamo, Messina, Palermo, etc, si stanno organizzando iniziative di sostegno ai migranti. Diciamo via alle basi USA e NATO e diciamo sì all’accoglienza e alla Sicilia come crocevia di culture.
Le motivazioni che sostengono l’iniziativa del 30 novembre a Palermo sono dunque populiste e strumentali e non escludiamo che tendano a un certo revisionismo storico.
Nel rispetto della nostra storia e del nostro percorso politico, pretendiamo quindi che nel corteo non siano utilizzati i nostri simboli e le nostre bandiere. Invitiamo la stampa a non utilizzare immagini di repertorio delle manifestazioni NO MUOS per pubblicizzare l’evento del 30. Sarebbe una grave scorrettezza in piena violazione dei principi fondanti della VERA informazione.
Invitiamo le realtà che condividono questo documento a sottoscriverlo e a farlo circolare.
Movimento NO MUOS
(Coordinamento Regionale dei Comitati No MUOS, Associazioni e Centri Sociali che si riconoscono nella Carta di Intenti)