La sesta vasca di Bellolampo

Nella sesta vasca della discarica di Bellolampo, a Palermo, ieri sono già stati conferiti i primi cumuli di spazzatura. Dopo l'incendio divampato a luglio dello scorso anno, dei quattro settori di cui è composta l'area, che ha un'estensione di 90 mila metri quadrati, è stato consegnato e aperto solo il primo, che ha una capacità complessiva di 168.271 metri cubi (140.226 tonnellate di rifiuti). A regime la sesta vasca avrà una capacità complessiva di 1.716.939 metri cubi (1.430.783 tonnellate).
I rifiuti prodotti ogni giorno a Palermo sono circa mille tonnellate, a questi vanno aggiunti quelli prodotti a Ustica, all'aeroporto Falcone-Borsellino (Punta Raisi) e i sovvalli degli impianti di selezione e compostaggio convenzionati con la Rap, la nuova società che gestisce il servizio di raccolta dopo il fallimento dell'Amia.

Il sindaco Leoluca Orlando ha incontrato i giornalisti a Bellolampo, insieme al vicesindaco Cesare Lapiana e al presidente della Rap Sergio Marino. "Il commissario straordinario per l'emergenza rifiuti in Sicilia, Marco Lupo, utilizzando le risorse dei fondi Fas, ha attuato il programma di messa in sicurezza di questa discarica", ha spiegato Orlando.
Fino a dicembre, a gestire la discarica di Bellolampo sarà il commissario straordinario per l'emergenza rifiuti in Sicilia, Marco Lupo, anche se con la riapertura del primo settore, la gestione della sesta vasca è passata alla Rap, insieme all'impianto per il trattamento del percolato. "Mi preme dare atto del lavoro fatto in questa discarica - ha aggiunto Orlando -, i miglioramenti ed il suo potenziamento saranno a servizio del funzionamento del servizio di smaltimento dei rifiuti, l'obiettivo del commissario è consegnare al 31, quando scade il suo mandato commissariale, tutti gli impianti, realizzati o in corso di realizzazione, in base a regolari appalti. Lupo ha anche affrontato in due tappe anche il problema del percolato, nell'immediato e a regime dopo il 1 gennaio 2014".

Riferendosi alla necessità di incrementare la raccolta differenziata a Palermo, Orlando ha detto: "vogliamo portare in discarica meno rifiuti possibili, incremetando le aree della raccolta differenziata, vogliamo estenderla entro il prossimo anno a un terzo, circa 380 mila abitanti".
"Le aree individuate - ha affermato - le stiamo trasmettendo al commissario per procedere alla verifica e all'approvazione. La discarica, con gli impianti realizzati, è stata immaginata per il conferimento di mille tonnellate di rifiuti, che è il fabbisogno largo della città. Contiamo che le tonnellate conferite a Bellolampo possano scendere a 900, 800 o 700 per effetto della differenziata, con la conseguenza che la parte restante della discarica potrà essere messa ai disposizione dei comuni dell'area palermitana".

[Informazioni tratte da ANSA, Lasiciliaweb.it]