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La Sicilia all'Expo. Sesta settimana

Regione capofila del BioCluster, la Sicilia continua a far vedere e conoscere il Mediterraneo

10 giugno 2015

"Quelli per la promozione del territorio siciliano all'Expo sono soldi ben spesi. Abbiamo investito nel modo giusto, per rendere la nostra regione appetibile alle delegazioni internazionali composte da investitori e rappresentanti istituzionali che nei sei mesi dell'esposizione universale arriveranno non solo a Milano, ma anche in Sicilia". L'assessore alle Attività produttive della Regione Siciliana, Linda Vancheri, ne è convita.
A Salemi (Tp), per presentare il progetto "Le vie del Gusto in Sicilia", legato al programma "Dall'Expo ai Territori", che vede il comune trapanese capofila, l’assessore ha detto: "Da parte delle delegazioni internazionali registriamo un grande interesse nei confronti della Sicilia una regione che ha avuto la capacità di dare le giuste risposte a un evento come Expo".
Ovviamente, c’è chi non la pensa così. Ma, al di la di tutto, la Sicilia all’Expo ha raggiunto la sesta settimana e nel Cluster Biomediterraneo continuano eventi e appuntamenti in un cartellone denso iniziative.

Questa settimana è cominciata con i comuni siciliani di Camastra, Campobello di Licata, Canicattì, Castrofilippo, Grotte, Licata, Naro, Palma di Montechiaro, Racalmuto e Ravanusa per proseguire con i territori della Serbia impegnata a promuovere il turismo e l'enogastronomia di Fruska Gora e del distretto della Sirmia e poi ancora dei comuni di Ruma, Stara Pazova, Sremska, Mitrovica e naturalmente i loro prodotti come il bermet, il salame dello srem, il kuglof, lo strudel e il krancle.

Ogni giorno c’è l'occasione per prendere parte a cooking show e alle degustazioni di pregiati e raffinati vini in particolare durante gli aperitivi pomeridiani denominati i "Salotti del Gattopardo", curati dal cantastorie Gaetano Avanzato e dal gruppo degli Zabara, dedicati ai grandi scrittori che vanta questa zona della Sicilia: Andrea Camilleri, Leonardo Sciascia, Luigi Pirandello,Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Non mancano le rappresentazioni artistiche, musicali e teatrali.
Inoltre, durante questa settimana di permanenza a Milano Expo 2015 riflettori puntati anche sulle eccellenze del territorio siciliano, l’Uva Italia Igp di Canicattì, le Produzioni Biologiche della Sicilia Centro Meridionale, il connubio tra "Cibo e letteratura nella terra di Sciascia" con Gaetano Savatteri, giornalista e scrittore.

A partire da oggi, mercoledì 10 giugno, dalle 10.00 alle 12.00 sarà possibile intraprendere anche un percorso olfattivo e di sensibilizzazione all'uso delle piante officinali realizzato dall'azienda Aromatiche Clagia. Dai rosmarini eretti e prostrati a fiore rosa, bianco e turchese, alla salvia, timo, stevia, lippia, citronella, coriandolo, erba cipollina, melissa, menta e tante altre ancora. Ricche di proprietà benefiche, un tempo utilizzate dalle nostre nonne per arricchire le pietanze dalle quali ricavavano rimedi benefici per la salute del corpo, oggi si vuole offrire al visitatore la possibilità di riscoprirne le antiche ricette inebriandosi dei loro particolarissimi profumi.
Tutti i giorni dalle 10 alle 12 invece protagonista sarà la frutta, buona e sana da mangiare ma bella da vedere. Sarà possibile assistere alla realizzazione di vere e proprie opere d'arte, sculture realizzate con vari tipi di frutta: angurie, meloni, carote, banane, limoni e mele ad opera dell'artista Matteo Caruana. L'evento sarà sponsorizzato dall'azienda Lazzara Sicilia che abbinerà al momento artistico una degustazione di prodotti siciliani d'eccellenza: pistacchio, vino, olio, conserve rustiche, dolci, tonno e acciughe.
Tutte le sere poi, dalle 21 alle 23 nella piazza del Cluster BioMed il Festival Exit e il See Dance Festival, realizzati congiuntamente dalla Serbia e Montenegro.

Infine, una nuova iniziativa, voluta dal commissario unico del Cluster Dario Cartabellotta e resa possibile dall’Istituto regionale vini e oli di Sicilia diretto da Nino Di Giacomo, si unirà al già ricco palinsesto: per tutta la durata dell’Expo, il wine-bar del biocluster sarà "controllato" da un enologo siciliano che avrà il compito di guidare i visitatori alla scoperta dei vini siciliani, dei territori di appartenenza e delle loro storie. Un modo per rendere più significativa e più affascinante la visita al padiglione di cui la Sicilia è capo-fila.
Si è cominciato lunedì con Daniele Oliva. Poi il cavatappi passerà a Gianni Giardina; seguirà Pippo Genna e poi Pippo Russo.

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Il palinsesto della settimana, realizzato a cura del Gruppo di Azione Locale Sicilia Centro Meridionale e dal Gruppo di Azione Costiera Unicità del Golfo di Gela è consultabile sul sito www.siciliabiomediterraneo.com

FB: https://www.facebook.com/SiciliaBioMed
Twitter: https://twitter.com/Cluster_Biomed

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10 giugno 2015
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