La Sicilia è sulla bocca e nella testa di tutti
La triangolare isola dei vespri risulta la regione italiana più conosciuta all'estero
Raccogliendo, infatti, il 16% di citazioni di ricordo, la Sicilia è la regione italiana più conosciuta all'estero, e occupa il quarto posto, dopo Roma, Milano e Venezia, tra i luoghi italiani più ricordati.
Il dato emerge dall'analisi quali-quantitativa realizzata da "Progetto Europa-Regions SW" su commissione dell'assessorato regionale al turismo, per tracciare la presenza della marca "Sicilia" in Italia e nel mondo e pianificare di conseguenza le politiche di marketing turistico.
Dall'approfondimento dell’analisi emerge quali sono, nel complesso, le carte vincenti del marchio, ossia una ricchezza in tempo di globalizzazione data dalla cultura, dall'ambiente e dalla ricchezza enogastronomica.
E che la preferenza del turista è per il Sud in generale, e la Sicilia in particolare, lo si evince anche dai dati del "II Rapporto sul Turismo in Sicilia", presentato in questi giorni a Palermo.
La Sicilia puntando sulla sicilianità, intesa come concetto positivo, esaltando le bellezze ambientali, l'enorme patrimonio culturale e la ricchezza enogastronomia, ha recuperato ciò che ci si aspettava da tempo, puntando, appunto, sulla qualità e sulle tradizioni, pur rimanendo ancora parecchie cose importanti da realizzare, come una migliore gestione dei Beni Culturali e una politica di servizi, in troppe parti dell’Isola ancora obsoleta.
Il II° Rapporto sul turismo in Sicilia e lo studio completo sul marchio Sicilia, saranno sarà pubblicato sul sito Internet dell'assessorato regionale al turismo.