La Sicilia in ripresa dopo 8 anni shock
Aumentano le imprese attive e l'occupazione. "Ma siamo sempre indietro rispetto al periodo pre-crisi"
In Sicilia, dopo otto anni di di trend decrescente, torna ad aumentare nel corso del 2017 il numero di imprese attive: sono 2.142 in più rispetto allo scorso anno. Lo rivela Bankitalia, nel 43° rapporto congiunturale sull'Economia della Sicilia, pubblicato ieri.
Secondo i dati della Banca d'Italia, nell'Isola risultano attive 367 mila 736 aziende (erano 365.594 nel 2016); l'aumento registrato quest'anno, evidenzia l'analisi, interrompe un ciclo recessivo, che si registrava ininterrottamente dal 2009. In particolare, da gennaio a settembre 2017, a fronte di una nuova contrazione del numero di aziende operanti nei settori industria (-0,4%), edilizia (-0,7%) e commercio (-1%), è aumentato il numero di imprese attive nei servizi di alloggio e ristorazione (+4%), finanza e dei servizi alle imprese (+2,2%).
Inoltre nell'Isola dopo anni di stagnazione aumentano, seppur di poco, gli occupati (sono lo 0,3% in più rispetto allo scorso anno, contro una media nazionale del 1,1% e del 0,7% nel Mezzogiorno) mentre l'esercito di senza lavoro risulta quasi il doppio della media nazionale (11,5%). Non a caso in Sicilia il tasso di disoccupazione è pari al 22%. Secondo lo studio l'occupazione è "aumentata lievemente con un andamento positivo nell'agricoltura e nell'industria, mentre si registra una forte riduzione nelle costruzioni. Ha trovato conferma la tendenza emersa nel 2016, con un incremento del numero di occupati per la categoria dei dipendenti", ma avverte Bankitalia "il numero degli occupati nella Regione rimane sensibilmente inferiore ai valori del periodo pre-crisi". [Fonte: Lasiciliaweb.it]