La Sicilia si ferma
per lo sciopero della Cgil contro le scelte del governo su scuola, fisco, lavoro, e finanziaria
A sostegno delle sue proposte, la Cgil ha già raccolto più di 200 mila firme in tutta l'Isola.
A Palermo il corteo sarà aperto dagli operai della Fiat di Termini Imerese.
L'appuntamento è alle 9.30 in piazza Croci.
Il corteo sfilerà fino a piazza Politema dove parlerà il segretario confederale nazionale Titti Di Salvo.
A Catania il concentramento è previsto per le ore 9 a piazza Dante; seguirà il comizio, in piazza Università, di Beppe Casadio, segretario nazionale.
A Messina il concentramento è previsto per le 9.30, in piazza Antonello.
Dopo in corteo, in piazza Cairoli parlerà il nesosegretario della Cgil siciliana, Carmelo Diliberto.
Nell'agrigentino sono previste due manifestazioni: una a Sciacca con il comizio del segretario nazionale Filcams Carmelo Romeo, l'altra a Canicattì dove parlerà il segretario regionale della Flai, Italo Tripi.
A Gela (Caltanissetta) la manifestazione si terrà davanti ai cancelli del Polo petrolchimico, dove parlerà Attilio Arseni, segretario nazionale Filcea. Ad Enna il concentramento sarà alle 10 in piazza Europa. Dopo il corteo, in piazza Municipio ci sarà il comizio di Enzo La Corte, segretario nazionale Flai.
A Ragusa l'appuntamento è previsto per le 10 in piazza Vannantò; seguirà il comizio di Giuseppe Caruana, segretario regionale Cgil, alle 12 in piazza S. Giovanni.
A Siracusa, l'appuntamento è per le 9 in piazza Archimede per l'avvio del corteo che si concluderà con il comizio di Paolo Belloni, della Cgil nazionale.
A Trapani, concentramento alle 9,30 in piazza Municipio e comizio di Italo Stellon, della Cgil nazionale.