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La situazione a Mineo si sta incacrenendo

Ieri i migranti ospiti del Villaggio della solidarietà hanno occupato la statale Catania-Gela. Il sindaco Castania: "E' solo la punta dell'iceberg"

07 giugno 2011

Ieri a Mineo (CT) un centinaio di migranti ospiti del Villaggio della solidarietà ha occupato in mattinata le due carreggiate della strada statale Catania-Gela per protestare contro presunti ritardi nell'insediamento delle commissioni che dovranno stabilire lo status di rifugiato politico dei richiedenti asilo. Il traffico è stato bloccato nelle due direzioni di marcia e si sono formate lunghe code di veicoli. L'occupazione si è conclusa dopo qualche ora.
Prima di scendere in strada alcuni migranti avevano occupato anche le cucine della struttura, temendo che fosse utilizzata carne di maiale, che la loro religione vieta e che per questo è stata esclusa dal menù previsto ed è stata sostituita con carne di pollo.
Secondo il sindaco di Mineo, Giuseppe Castania, la protesta "è la punta dell'iceberg di tensioni in costante aumento perché il Cara è altamente insicuro e non sostenibile sul piano logistico, sociale e ambientale. Il governo ha istituito questo Cara, ma poi lo ha praticamente abbandonato senza aver iniziato di fatto quel progetto pilota tanto celebrato e sul quale noi sindaci nutrivamo non poche perplessità".
Per il sindaco di Caltagirone, Francesco Pignataro, "la situazione si sta incancrenendo" perché "il patto per la sicurezza è andato a farsi benedire. Non c'e più una cabina di regia, non ci sono più le misure sulla sicurezza, non c'è più nulla. Se la situazione non viene governata non potrà che precipitare".
Il Villaggio della solidarietà di Mineo ospita circa 2.000 migranti, la maggior parte dei quali sono dei richiedenti asilo e diversi di quest'ultimi contestano la lentezza con cui procede l'iter burocratico per la concessione dello status di rifugiato politico. Alcuni maghrebini sostengono che aspettano da mesi. Il soggetto attuatore è la protezione civile regionale siciliana. [Informazioni tratte da Ansa, Lasiciliaweb.it]

- L'emergenza si "sposta" a Mineo (Guidasicilia.it, 18/02/11)

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07 giugno 2011
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