La stangata dopo le vacanze...
Secondo Federconsumatori e Adusbef in autunno ci sarà un aumento di spese circa 1200 euro
A noi non resta da dire altro che "ambasciator non porta pena"... Purtroppo, al rientro dalle vacanze, nuovi aumenti attendono le famiglie italiane. E' quanto emerge da un'analisi dell'Osservatorio Nazionale Federconsumatori, secondo il quale la crescita di prezzi e tariffe per il 2010, aggiornata alla luce degli ultimi andamenti, comporterà per le famiglie italiane un aggravio di ben 1.118 euro rispetto allo scorso anno. Aumenti che, a giudizio di Federconsumatori e Adusbef, si inquadrano nel più ampio capitolo di spesa delle famiglie che nella ripresa autunnale dovranno fare i conti con i costi scolastici ed i costi relativi al mantenimento della casa, a partire dalla voce riscaldamento.
"Tutto ciò comporterà inevitabilmente un nuovo abbattimento del potere di acquisto delle famiglie, già duramente provato dalla grave crisi che il Paese sta attraversando da molto tempo, e dalle manovre economiche inique e sbagliate", affermano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti presidenti delle due associazioni.
Guardando ai dati relativi alla contrazione del potere di acquisto delle famiglie "emerge chiaramente la drammaticità della situazione: dal 2007 al 2010 la caduta è stata di ben il 9,6%", rilevano ancora Trefiletti e Lannutti indicando come "indispensabile agire con determinazione avviando un processo di detassazione per le famiglie a reddito fisso ed operando un vero e proprio blocco di prezzi e tariffe".
La voce in cui si registra l'aumento più consistente è quella dell'assicurazione dell'automobile (159 euro a famiglia in più rispetto allo scorso anno). Oltre i 100 euro di rincaro spettano anche al riscaldamento della casa (+140 euro), ai carburanti (+120 euro), alle tariffe del gas (+107 euro), sempre nel "capitolo casa" l'aumento delle tariffe acqua (+19 euro), tariffe rifiuti (+38 euro), mutui (+65 euro), derivati del petrolio (detersivi, plastiche e prodotti per la casa in genere, +82 euro). Si salva invece l'elettricità (-15 euro).
La voce trasporti spicca con gli aumenti delle tariffe aeree e aeroportuali (+65 euro), di quelle autostradali (+60 euro), dei ricorsi per multe e contenziosi (+55 euro), dei treni (+65 euro), del trasporto pubblico locale (+32 euro). Per i servizi bancari si spendono 30 euro in più e, infine, c'é anche l'aumento delle addizionali locali da 60 euro. Non si scampa, infine, dal rincaro tipico dell'autunno, quello relativo alla scuola e ai libri (+36 euro).
Di seguito, la tabella degli aumenti secondo le previsioni dell'Osservatorio:
ASSICURAZIONE AUTO ..... 159 euro
TARIFFE AEREE E AEROPORTUALI ..... 65 euro
TARIFFE AUTOSTRADALI ..... 60 euro
RICORSO MULTE E CONTENZIOSI ..... 55 euro
TARIFFE GAS ..... 107 euro
TARIFFE ACQUA ..... 19 euro
TARIFFE RIFIUTI ..... 38 euro
SERVIZI BANCARI ..... 30 euro
MUTUI ..... 65 euro
CARBURANTI ..... 120 euro
TARIFFE ELETTRICHE ..... meno 15 euro
TRENI ..... 65 euro
AUMENTO ADDIZIONALI LOCALI ..... 60 euro
TRASPORTO PUBBLICO LOCALE ..... 32 euro
DERIVATI DEL PETROLIO ..... 82 euro
RISCALDAMENTO ..... 140 euro
SCUOLA E LIBRI ..... 36 euro
Totale ....................................... 1.118 euro