Là sui monti con Ingroia...

Il Consiglio superiore della magistratura deciderà la prossima settimana sul ricollocamento in ruolo dell'ex procuratore aggiunto di Palermo e leader di Rivoluzione Civile, Antonio Ingroia, con funzioni di giudice al tribunale di Aosta. Il plenum del Csm voterà infatti la delibera della terza commissione che ha stabilito per Ingroia la destinazione, come prevede la legge, nell'unica sede d'Italia nella quale non è stato candidato.
La proposta era stata approvata in commissione lo scorso 21 marzo con 3 voti favorevoli e due astensioni (LEGGI).

Se dunque Ingroia vuole tornare a fare il magistrato non ci sono dubbi sulla sua destinazione. E sul cambio di funzioni, da pm a giudice, previsto da una circolare del Csm per i pm che si candidano, è arrivato il parere del Consiglio giudiziario di Roma.
Uno scenario diverso potrebbe aprirsi per volontà del diretto interessato, alla luce di quanto dichiarato ieri dal presidente della Regione Sicilia, Rosario Crocetta, che non ha escluso la possibilità di una collaborazione futura con l'ex pm. Anche se lo stesso Crocetta è pronto a smentire: "Nessuna consulenza in vista per Antonio Ingroia. Nutro una stima profonda per Ingroia - ha aggiunto - e sono convinto che le nostre strade si incontreranno di nuovo ma non vedo nessuna consulenza all'orizzonte".