La taglia della mafia sulla testa di Rudy Giuliani

Anche Rudolph Giuliani, sindaco di New York dal 1994 al 2001, è stato minacciato dalla mafia siciliana. A rivelarlo è stato proprio lui, il sindaco "Rudy", intervistato nel celebre talk show di Oprah Winfrey.
"La mafia, quella siciliana, ha messo una taglia sulla mia testa di 800 mila dollari", ha detto Giuliani durante la lunga chiacchierata nella quale ha raccontato della taglia messa dai mafiosi siciliani, emigrati in America, su quello che prima di diventare sindaco era uno dei procuratori più agguerriti nella lotta alle famiglie malavitose di origine italiana. Una taglia che poi è andata, per sua fortuna, via via scemando pur rimanendo a cifre da capogiro. "Alla fine del mio secondo mandato da sindaco, nel 2001, la taglia era scesa a 400 mila euro. E ora devo dire che più che da Cosa Nostra sono spaventato dagli estremisti islamici".

Una paura dovuta dal movente di certi gesti che, paradossalmente nel caso dei mafiosi sembravano seguire una certa razionalità per Giuliani. "In effetti non credo che qualcuno abbia portato in tribunale più mafiosi di me. Sicuramente nessuno ne ha fatti condannare altrettanti e per così tanto tempo. A un boss ho fatto, addirittura, dare 100 anni".
Seppur drammatica, l’ex sindaco 69enne ha infine ironizzato sulla vicenda: "Ci sono anche rimasto male dello sconto sulla mia taglia alla fine. Insomma mica si fa scendere il prezzo così". [Informazioni tratte dal Corriere del Mezzogiorno]