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La Uefa rosanero. L'Europa fa bene al Palermo che con Brienza ha passato il suo primo round agli ottavi di finale

10 marzo 2006

PALERMO - SCHALKE 1-0
Palermo (4-4-2): Andujar 5.5, Conteh 6, Barzagli 7, Terlizzi 6.5, Accardi 6, Gio. Tedesco 6 (16' st Mutarelli sv), Codrea 6, Barone 6, Brienza 6.5 (25' st M. Gonzalez sv), Santana 5, Godeas 6.5 (43' st Caracciolo sv). (13 Lupatelli, 2 Zaccardo, 21 Biava, 77 Rinaudo). All.: Papadopulo 6.5.
Schalke 04 (4-1-3-2): Rost 6, Rafinha 5.5, Bordon 5.5, Krstajic 6, Kobiashvili 6 (33' st Rodriguez sv), C. Poulsen 6.5, Ernst 5.5, Sand 6, Bajramovic 5.5, Larsen 6, Asamoah 5 (36' st Varela sv). (13 Heimeroth, 4 Klaesener, 7 Azaouagh, 21 Baumjohann, 26 Bungert). All.: Slomka 5.5.
Arbitro: Braamhaar (Olanda) 4.5.
Reti: nel pt 15' Brienza.
Note: angoli 4-3 per lo Schalke 04. Recupero: 1' e 3'. Ammoniti: Barone per gioco falloso; Rafinha per proteste. Spettatori: 10.581, per un incasso di 190.225,00 euro.

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Il Palermo fa suo il primo round degli ottavi di Coppa Uefa contro lo Schalke '04 grazie a un gol di Franco Brienza. Buona la prova offerta dalla formazione di Papadopulo che può andare in Germania consapevole di avere tutte le carte in regola per poter passare il turno. Deludente lo Schalke che sembra un lontano parente di quello visto in Champions League con il Milan e non riesce ad entrare in partita. Si salva solo Poulsen, nel mirino dei rossoneri e osservato speciale di Cesare Maldini presente al Barbera.

La squadra di Slomka soffre molto il dinamismo e la velocità del Palermo che avrebbe potuto anche chiudere con un punteggio più largo. Papadopulo deve fare a meno di capitan Corini, sotituito dal rumeno Codrea, e Fabio Grosso, alle prese con una elongazione all'adduttore della coscia destra. Il posto del terzino della nazionale, a sinistra, è occupato dal palermitano Beppe Accardi. In avanti fiducia alla squadra che ha vinto la gara di ritorno dei sedicesimi con lo Slavia Praga, ovvero Godeas punta avanzata, supportato da Brienza e Santana.
Slomka non ha a disposizione l'infortunato di lungo corso Kurany e il fantasista Lincoln, rimasto in Germania per curarsi da un problema al ginocchio sinistro, che lo ha già tenuto fuori nell'incontro di Bundesliga di sabato contro l'Hannover. Al suo posto in campo il danese Ebbe Sand. Partita gradevole a ritmo alto: al 4' la prima grande occasione è per il Palermo: punizione di Codrea dalla sinistra e battuta a rete di Tedesco appostato sul secondo palo, Rost para sulla linea. Lo Schalke prova a spingere, ma i rosanero sono attenti e si propongono con ripartenze veloci.

Al 15' il Palermo passa in vantaggio: tacco di Barzagli per Codrea al limite, taglio in area, velo di Santana per Brienza che stoppa e di sinistro supera Rost. Lo Schalke stenta a riprendere in mano la partita, anche se mantiene un maggiore possesso palla. Al 33' però il pari sembra cosa fatta: Andujar sbaglia uscita, Larsen colpisce di testa e Barzagli salva sulla linea. I tedeschi crescono, soprattutto a centrocampo, e spingono il baricentro in avanti, non riuscendo tuttavia mai a tirare in porta. Il Palermo, invece, quando accelera mette in difficoltà la retroguardia avversaria.
Al 45' siciliani vicino al raddoppio: punizione di Brienza, il pallone dopo una spizzicata in area arriva a Tedesco che, piazzato sul palo sinistro, manda sull'esterno della rete. Identiche formazioni al ritorno delle due squadre in campo.

La partita si mantiene bella e c'è grande grinta in campo. Lo Schalke non riesce a pungere e il Palermo in velocità può far male. Al 13' scatta Godeas che defilato in area dalla destra mette sotto porta un preziosissimo pallone sul quale non arriva nessuno. Papadopulo inserisce Mutarelli al posto di Tedesco e Gonzalez per Brienza.
Al 28' ci prova il solito difensore bomber Terlizzi, ma il suo colpo di testa su cross di Codrea finisce fuori di un soffio. Al 32' è lo Schalke a farsi pericoloso con un colpo di testa di Larsen che Andujar smanaccia sul palo. Per i tedeschi entrano Rodriguez e Varela, rispettivamente al posto di Kobiashvili e Asamoah. Al 41' una punizione di Bordon termina di poco alto. Qualche minuto di gloria anche per Andrea Caracciolo, subentrato a Godeas. L'assalto finale dello Schalke e vano. Appuntamento tra sette giorni a Gelsenkirchen.

Fonte: La Sicilia

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10 marzo 2006
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