La Valtur vuole trasformare la Sicilia nella ''Florida d'Europa''
Quest'intento si scontra però con le difficoltà infrastrutturali del Paese, nonostante quest'anno l'estate, proprio nei villaggi, ha fatto registrare in agosto il tutto esaurito.
Sull'argomento della qualità dei servizi e delle dotazioni strutturali del Belpaese hanno discusso gli operatori turistici qualche giorno fa a Lamezia Terme durante la Prima Conferenza del turismo italiano.
La conclusione cui si è giunti unanimemente è che se l'Italia non investe in infrastrutture, oltrechè in qualità dei servizi, è destinata a perdere la sfida sull'offerta turistica.
E mentre diversi tour operator crescendo investono in Spagna, nei Caraibi e - in un futuro sempre più vicino - in Libia, la nostra Isola, così apprezzata dal turismo anche straniero e potenzialmente in grado di competere con la concorrenza spagnola e maghrebina, magari sopravanzandola, sconta purtroppo le difficoltà maggiori.