La vedova del giudice Paolo Borsellino ha tolto il nome del magistrato al Centro a lui dedicato
''Non posso permettere che venga infangato il nome di mio marito''
''Ho deciso di togliere il nome Borsellino al Centro, indipendentemente dall'esito dell'inchiesta giudiziaria che ha coinvolto l'ex presidente, padre Giuseppe Bucaro''. E' quanto si legge in una nota di Agnese Borsellino, vedova del magistrato ucciso dalla mafia il 19 luglio del 1992.
Nei mesi scorsi padre Giuseppe Bucaro è stato indagato per riciclaggio dalla procura di Palermo e poi si è dimesso dalla presidenza del Centro. ''Nonostante le nobili finalità del Centro - aggiunge Agnese Borsellino - non posso permettere che colui che ha guidato una struttura sociale nata per onorare la memoria di questo martire dei giorni nostri, rimanga nell'immaginario collettivo imbrattato anche da semplici sospetti di reati combattuti da mio marito fino alla morte''.
La vedova del magistrato evidenzia che ''nel sacerdote avevo riposto la massima fiducia, pur non essendo stato, come erroneamente riportato da alcuni mezzi di informazione, il confessore o padre spirituale di mio marito''. ''Reputo doveroso - conclude - informare l'opinione pubblica che ho deciso di togliere il nome Borsellino''.