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La verità, vi prego, sull'amore... Quante forme può assumere il sentimento ''motore della vita''?

14 febbraio 2007




















Dicono alcuni che amore è un bambino, / e alcuni che è un uccello, / alcuni che manda avanti il mondo, / e alcuni che è un'assurdità, / e quando ho domandato al mio vicino, / che aveva tutta l'aria di sapere, / sua moglie si è seccata e ha detto che / non era il caso, no.

L'Amore... eh già l'amore, a chiedersi cosa sia effettivamente l'amore l'Uomo vi ha speso tutta la sua Storia e i solo gli artisti sono riusciti ad avvicinarsi un po' alla verità.
Oggi è San Valentino, santo che si vuole protettore di tutti quelli che si amano, e irrinunciabile occasione di sfrenato consumismo.
Noi non vogliamo informare gli utenti di quali saranno le percentuali di vendita di quel cioccolatino e di quell'altro gadget, né tanto meno parlarvi degli usi e dei costumi che l'Occidente ha nel festeggiare il 14 febbraio.
Vogliamo invece sottoporre all'attenzione degli utenti una storia di poche settimane fa, una storia dove in qualche maniera è nascosto l'amore, o una di quelle forme che questo può assumere nella realtà scibile... 

E' successo il Inghilterra...
''Voglio fare sesso almeno una volta nella vita''. A Oxford, in risposta a questo pressante desiderio, le suore di un ospizio hanno partecipato alla ricerca di una prostituta per un ragazzo che rischia di non arrivare ai trent'anni a causa di una grave forma di distrofia muscolare e che era deciso ad avere almeno una volta nella vita un rapporto intimo con una donna.
''Siamo arrivati alla conclusione che era nostro dovere sostenere Nick sotto il profilo emozionale e aiutarlo a garantirsi la sua sicurezza fisica'', ha spiegato Suor Frances. Non è stata una scelta facile. A capo di Douglas House Hospice, un ospizio da lei fondato nella celebre città universitaria inglese per l'assistenza a bambini e ragazzi affetti da devastanti malattie, la religiosa hanno raccontato alla Bbc che in un primo tempo si è sentita totalmente spiazzata quando uno dei giovani invalidi - Nick Wallis, un ragazzo di 22 anni costretto alla carrozzella dalla distrofia muscolare - ha chiesto il loro aiuto nella ricerca di una prostituta. Suore, medici, infermieri, amministratori dell'ospizio hanno dibattuto a lungo sul che fare. Hanno innanzitutto esaminato se rischiavano di commettere qualche reato assecondando la richiesta di Nick e aiutandolo a organizzare un incontro erotico a pagamento. Su questo versante hanno ricevuto risposte rassicuranti.

Il 'comitato etico' dell'ospizio è stato anch'esso sondato e non ha avanzato obiezioni sostanziali quando è stato informato che le condizioni mediche non permettevano a Nick di farsi una fidanzata e di poter quindi conoscere le gioie di un'intimità basata su un legame di amore e di reciproca attrazione. ''Nick - ha racconta Suor Frances alla Bbc - desiderava provare un'esperienza sessuale prima di morire e ha deciso che lo poteva fare soltanto a pagamento. Era pronto ad andare avanti con o senza il nostro sostegno e siamo giunti alla conclusione che era nostro dovere morale assisterlo''.
Un'infermiera dell'ospizio, Chris Bloor, ha materialmente collaborato con Nick per trovare via Internet una prostituta all'altezza del compito. L'incontro è avvenuto a casa del ragazzo, con un'infermiera del Douglas House Hospice e un secondo adulto in 'standy' in un'altra stanza ''in caso di bisogno''. Nick ha detto alla Bbc che tutto è andato per il meglio: ''Lei si è rivelata una donna affascinante, intelligente e piacevole di quasi trent'anni. Sapeva come fare con le persone nervose. Le due ore sono passate in fretta e in modo soddisfacente. Emozionalmente non è stata un'esperienza al cento per cento appagante ma mi ha dato fiducia e un certo grado di normalità''.

Suor Frances è contenta di quanto è successo e della pubblicità che il caso ha avuto: ''Nick - ha affermato - ha messo la società di fronte ad un tabù. Anche le persone portatrici di handicap vogliono amore a pieno titolo ma troppo spesso sono vittime di pregiudizi sociali''.

Beh... non aggiungiamo altro... anzi, un omaggio a tutti gli innamorati lo vogliamo fare... (leggi)

 

 

 

 

 

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14 febbraio 2007
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