Le risposte alle dieci domande poste da Repubblica a Francesco Arena e Cosma Russo
1) Come state? Avete a disposizione gli antimalarici?
Cosma Russo: Le condizioni di salute sono buone. Ho avuto la malaria un mese fa ma c'erano le medicine.
Francesco Arena: Siamo stressati per la lunga permanenza nella foresta, con tutti i pericoli che essa comporta.
2) Dove dormite? Per terra? In tende, in capanne?
Russo: Per i primi 35 giorni abbiamo dormito per terra, adesso abbiamo dei materassini.
Arena: Dormiamo in tenda, all'inizio abbiamo dormito per terra.
3) Siete legati o avete la libertà di movimento?
Russo: Siamo liberi di muoverci all'interno dell'accampamento.
Arena: All'interno del campo non abbiamo problemi a passeggiare.
4) L'acqua che avete è bollita? Potete lavarvi?
Russo: L'acqua che loro usano per l'igiene personale non è adatta al nostro fabbisogno. Se possiamo ci laviamo il viso.
Arena: I militanti bevono acqua mista a fango, si lavano con quella salata. Noi beviamo quella minerale.
5) Il cibo è sufficiente? Cosa vi danno da mangiare?
Russo: La nostra società ci ha fatto avere della pasta italiana, dei pelati, dei biscotti con dei barattoli di marmellata.
Arena: Mangiamo sempre il solito: riso con salsa o con fagioli, tonno e sardine.
6) Paura per la vita in quale momento ne avete avuta di più?
Russo: Il giorno del rapimento ci sono stati spari, scariche di mitra e bombe a mano.
Arena: Ho temuto per la mia vita il giorno del rapimento.
7) Cosa fate? Siete costretti a marce forzate?
Russo: Le giornate le passiamo oziendo e passeggiando.
Arena: Non abbiamo nulla da fare, aspettiamo il giorno del rilascio.
8) Avete notizie dall'Italia? Sapete delle trattative?
Russo: Qualche volta ci arriva qualche giornale da Port Harcourt, ma di giorni prima.
Arena: Non ci arriva nessuna notizia dall'Italia, non sappiamo che sta succedendo.
9) Vi sentivate in pericolo prima del rapimento?
Russo: Non sapevamo di essere dei possibili bersagli.
Arena: Non pensavamo ai rapimenti e non mi sentivo in pericolo.
10) I ribelli vi parlano delle loro rivendicazioni?
Russo: I nostri rapitori parlano con noi e ci dicono che vogliono il controllo delle risorse del delta del Niger.
Arena: Abbiamo due palle sulle loro rivendicazioni. I militanti vogliono la liberazione dei loro leader.