Le siciliane di A [XXII giornata]
MiBu: che coppia! (Palermo-Atalanta 2-1). Ancora neve... ancora neve (Cesena-Catania partita rinviata)
La partita vista dal tifoso...
Buon lunedì a tutti!
E abbiamo trovato la nuova coppia del gol: MiBu, Miccoli + Budan, vanno a segno per la terza volta di seguito ed il Palermo vince per la terza volta in casa.
Il capitano è il segno dello stato mentale e fisico che attraversano i rosanero in questo momento: concentrato, tosto, determinato.
Siamo a 10 punti in 4 partite. 3 vittorie ed un pari (a San Siro con l'Inter).
Mutti sembra avere trovato la quadratura del cerchio con Donati a centrocampo, Viviano in porta e con Budan al centro dell'attacco con Miccoli che svaria su tutto il fronte.
Si deve solo continuare su questa strada. Siamo tutti qua che aspettiamo la continuità.
Buon calcio a tutti. [A.G.]
PALERMO - ATALANTA 2-1
PALERMO (4-3-1-2): Viviano 5.5, E. Pisano 6, Silvestre 5.5, Mantovani 6, Balzaretti 6.5, E. Barreto 6.5, Donati 6.5, Bertolo 6.5 (26' st Acquah 6), Zahavi 6 (22' st Ilicic 5), Miccoli 7.5, Budan 6.5 (31' st Vasquez 5.5). (33 Tzorvas, 6 Munoz, 13 Aguirregaray, 24 Mehmeti). All.: Mutti 7.
ATALANTA (4-4-2): Consigli 5, Raimondi 5, Stendardo 5.5, Lucchini 6, Peluso 5.5, Schelotto 5.5 (1' st Brighi 5.5), Carmona 5, Cigarini 6, Moralez 6.5, Gabbiadini 6.5 (32' st Marilungo 6), Tiribocchi sv (28' pt Frezzolini 6.5). (5 T. Manfredini, 32 M. Ferri, 18 Carrozza, 44 Cazzola). All.: Colantuono 5.
Arbitro: Brighi di Cesena 5.5
Reti: nel st 29' Miccoli rig.; nel st 4' Budan, 11' Moralez.
Note: angoli 6-1 per il Palermo. Recupero: 1' e 4'. Espulsi: nel pt 26' Consigli, per avere atterrato in area Miccoli; nel st 20' allontanato dal campo l'allenatore atalantino Colantuono per proteste. Ammoniti: Raimondi, Zahavi e Mantovani per gioco falloso; Cigarini e Moralez per proteste. Spettatori: 15.302, per un incasso di 205.134,00.
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Continua, inarrestabile, la marcia del Palermo di Bortolo Mutti: 10 punti nelle ultime quattro partite, sono lo specchio fedele di un nuovo ciclo che ha permesso ai rosanero di toccare quota 31 in classifica. Ancora una volta, Fabrizio Miccoli e compagni hanno dimostrato di saper soffrire, prima di intascare i tre punti, contro un'Atalanta che non ha mai mollato e che, a differenza degli avversari, non era scesa in campo nel turno infrasettimanale.
La maggiore freschezza atletica dei bergamaschi, però, non ha fatto la differenza e anzi il Palermo è apparso più in palla, più squadra, tonico, nonostante il terreno scivoloso a causa della pioggia, e si è reso artefice di alcune trame offensive di alto profilo tecnico. Il faro che illumina la fase offensiva dei rosanero è sempre lui, Miccoli, almeno due gradini più in alto rispetto a compagni e avversari: protagonista assoluto, finalizzatore e uomo-assist per l'ariete Budan, anche lui in gol, dopo il break di San Siro.
La svolta al 26', dopo un paio di colpi di testa di Donati, che ha sfiorato i pali e il gol dell'ex: Carmona perde palla nella propria metà campo e innesca Budan, che verticalizza per Miccoli. Il controllo del bomber tascabile è delizioso, il tocco a scavalcare Consigli pure e al portiere non resta altro da fare che falciarlo in area. Rigore ed espulsione; sull'Atalanta cala il buio. Dal dischetto Miccoli, davanti a Frezzolini che ha sostituito la punta Tiribocchi, non sbaglia. Il Palermo, a quel punto, narcotizza un match che diventa improvvisamente in discesa, con un gol e un uomo in più.
L'Atalanta replica solo con un cross di Schelotto, che attraversa l'area. E basta. Il Palermo, invece, cerca di chiudere i conti: Miccoli impegna in due miracolosi interventi Frezzolini, rispettivamente al 36' (splendida girata al volo in acrobazia) e al 41' (su punizione). Silvestre raddoppia, ma l'arbitro annulla per un sospetto (molto sospetto) fuorigioco e in chiusura di tempo altra punizione al fiele di Miccoli, con il pallone che rimbalza davanti a Frezzolini e lo costringe a ribattere con il corpo, in maniera goffa ma efficace.
In apertura di ripresa, dopo un flipper in area, con il pallone che sembra impazzito e Frezzolini che ribatte prima su Miccoli, quindi su Budan, lo stesso creato raddoppia da pochi passi. Il Palermo, prima di subire un gol evitabilissimo - su contropiede di Moralez, innescato da Gabbiadini - colpisce un palo con Silvestre. Dopo che gli ospiti hanno riaperto il match, Bertolo fra tremare ancora i legni di Frezzolini che, nel finale, salva su Ilicic lanciato a rete completamente solo. Difficile capire come lo sloveno sia riuscito a fallire il 3-1. Poco male, per il Palermo, i tre punti sono lo stesso in cassaforte e la classifica adesso sorride.
CESENA - CATANIA - Partita rinviata
Ennesimo imprevisto per il Catania. Già costretta a fare i conti con la sospensione della partita con la Roma (i 25 minuti restanti, programmati in un primo momento per martedì prossimo, sono stati spostati a mercoledì alle 20 in ragione del posticipo a domenica della sfida tra i giallorossi e l'Inter) e il rinvio della trasferta di Siena, la comitiva rossazzurra si trova ora con tre incontri da recuperare in seguito alla mancata disputa anche dell'anticipo contro il Cesena, spostato a data da destinarsi a causa delle condizioni meteo proibitive.
Impossibile giocare allo stadio Manuzzi: i romagnoli si sono allenati oggi alle 14 su una porzione di campo liberata con un bobcat, ma alle 15 il terreno era già imbiancato.
"Inutile - ha commentato il tecnico Montella - lamentarsi di un dato di fatto. Credo si tratti di una decisione giusta e opportuna, ci sarebbero stati troppi disagi per tutti. La nostra partenza sarebbe stata difficoltosa e il Cesena non ha avuto la possibilità di allenarsi, un problema che si aggiunge a quelli che hanno caratterizzato il rientro dei romagnoli da Napoli". "In questo senso, considerando anche il nostro riposo forzato di mercoledì, la maggior fatica accumulata dai bianconeri avrebbe rappresentato per noi un piccolo vantaggio ma ripeto: è meglio così. Noi oggi ci siamo allenati meglio e prepariamo già la gara con la Roma, nella speranza che il maltempo non la condizioni".
Il Catania non è neppure partito per la Romagna e ha sostenuto nel pomeriggio a Torre del Grifo una seduta di allenamento conclusa da una partitella in famiglia (gol di Suazo e Gomez). Terapie per l'infortunato Campagnolo, a riposo il febbricitante Bergessio. Sabato, alle 15, gli etnei torneranno in campo per un allemento a porte chiuse.
I rossazzurri si ritroveranno adesso a fronteggiare un calendario carico di appuntamenti. Nel giro di un mese, tra recuperi e impegni già in programma, gli etnei rischiano di dover misurarsi con ben sette impegni di campionato. Al momento, le date già sicure sono le seguenti: 8 febbraio recupero Catania-Roma (alle 20); 12 febbraio Catania-Genoa (quarta di ritorno); 18 febbraio Juventus-Catania (quinta di ritorno); 22 febbraio recupero Siena-Catania (18.30); 26 febbraio Catania-Novara (sesta di ritorno); 4 marzo Inter-Catania (settima di ritorno). A questa lista, va aggiunto il recupero Cesena-Catania, che potrebbe essere messo in calendario mercoledì 7 marzo.
Fonte: Lasiciliaweb Sport
- La classifica di serie A (Uefa.it)