Lettere all'antrace
Per la psicosi del batterio vanno in tilt le poste dell'intero pianeta
A metterlo in ginocchio è il batterio dell'antrace o, più correttamente, la paura che da settimane ormai si è impossessata di quanti maneggiano o si vedono recapitare una lettera sospetta.
Il moltiplicarsi di scherzi e minacce fa sì che ogni volta che da una busta cade un po' di polverina, centri meccanografici che quotidianamente trattano centinaia di migliaia di corrispondenza vengano isolati e passati al setaccio, spesso con ritardi irrecuperabili per la consegna della posta.
Gli allarmi riguardano Paesi di tutto il mondo.
Ma con il carbonchio non si scherza: chi sarà sorpreso a seminare polverine sospette sarà incriminato, processato e potrebbe finire in prigione. E' questo il messaggio della polizia della Gran Bretagna e le stesse misure sono state adottate anche in Italia.
Dall'Italia alla Germania, dove la comparsa di buste sospette ha letteralmente paralizzato il sistema di smistamento della corrispondenza. Almeno sette centri meccanografici sono stati isolati prima che gli allarmi si rivelassero infondati. In Slovenia sono state individuate sei buste sospette, una delle quali inviata alla Corte suprema, mentre a Singapore la posta viene trattata con estrema cautela e lentezza.
In Ecuador le autorità hanno percorso a ritroso il tragitto compiuto da una lettera arrivata al ministero per la Previdenza sociale e contenente polvere sospetta. A Caracas, capitale del Venezuela, sono già otto gli allarmi provocati da lettere contenenti polvere sospetta. A Varsavia un ragazzo di 21 anni che stava per fare uno scherzo ai vicini è stato arrestato.