Lo sbarco dei mille... disperati
Soccorsi in nottata nel Canale di Sicilia, circa 1000 migranti a bordo di cinque diversi natanti
Quasi mille profughi, su cinque diversi barconi, sono stato soccorsi in nottata nel Canale di Sicilia dalla Guardia Costiera e dalla Marina Militare. Alle operazioni hanno partecipato anche alcune navi mercantili in transito che hanno fornito assistenza. Tra i migranti anche un uomo in condizioni di salute precarie e una donna in avanzato stato di gravidanza.
Il primo barcone con 133 immigrati a bordo è stato soccorso in acque maltesi, dopo una segnalazione della Guardia costiera, da un mercantile che in mattinata ha fatto rotta verso Catania. Il pattugliatore "Sirio" della Marina militare ha invece raccolto altri 226 migranti, trasferendoli nel porto di Pozzallo (Ragusa). Un terzo barcone con 105 profughi è stato intercettato a 88 miglia a Sud da Lampedusa. A bordo anche un uomo in gravi condizioni di salute che è stato prelevato da una motovedetta per essere subito trasferito in ospedale. Gli altri migranti sono stati trasbordati su una nave diretta verso Lampedusa.
Sono invece diretti a Porto Empedocle (Agrigento) su un mercantile battente bandiera liberiana altri 270 immigrati che ieri sera avevano lanciato l'Sos con un telefono satellitare mentre si trovavano a 65 miglia dalle coste libiche. Tra di loro anche una donna in avanzato stato di gravidanza che aveva le doglie. Erano stati avvistati da un altro cargo, che li ha segnalati ma non ha potuto intervenire a causa di un carico pericoloso che trasportava.
Infine, 210 i migranti a bordo del quinto barcone soccorso in nottata. L'imbarcazione è stata intercettata a 75 miglia a Sud di Lampedusa dalla nave "Corsi" della Guardia Costiera che adesso sta facendo rotta verso Porto Empedocle (Agrigento). L'arrivo è previsto in serata.